Se ami il tuo cane come tuo figlio la scienza ti spiega il perché

Per il tuo cane sei la sua mamma e lui è tuo figlio? Ecco perché ti comporti così!

Ami il tuo cane come tuo figlio? Per lui sei la sua mamma su due piedi, mentre lui per te è un adorabile figlioletto peloso? Tranquilli, è una cosa comune, che capita spesso ai proprietari di cani e gatti. E non c’è niente di male. Perché sappiamo tutti che l’amore non si ferma di fronte a niente. E non conosce limiti, come ad esempio quelli imposti dalla specie.

L’amore che proviamo per i pets può essere immenso. Entrano a far parte della nostra vita e la stravolgono, rendendola migliore giorno dopo giorno. Se ti senti in colpa perché provi per Fido gli stessi sentimenti che provi per tuo figlio, non ti preoccupare. Lo fanno in tanti e uno studio pubblicato sulla rivista Plos One ci svela perché proviamo queste emozioni.

Ami il tuo cane come tuo figlio

I ricercatori del Massachutes General Hospital hanno cercato di indagare la questione, analizzando la connessione che si stabilisce tra una mamma e il suo bambino e quella che intercorre tra un umano e il suo animale domestico, utilizzando la Teoria dell’Attaccamento Umano, quella connessione che un caregiver ha con il soggetto di cui si prende cura. Sia nel caso di un bambino sia nel caso di un animale domestico.

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Lo studio ha preso in considerazione la neuroanatomia funzionale dei due legami, con analisi dei modelli della funzione cerebrale ottenuti quando il soggetto visualizzava le foto dei propri figli o dei propri pets. In particolare sono state prese in analisi le mamme di bambini con età compresa tra i 2 e i 10 anni e chi aveva un cane da più di un anno.

I risultati raccontano che le madri che hanno visionato le immagini dei loro cani e dei loro figli attivavano una connessione nella regione del cervello legata a emozioni, affetto, compassione, ricompensa. Reazioni non notate nel caso in cui le foto ritraevano immagini di bambini e cani sconosciuti.

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Lori Palley, una delle autrici dello studio, spiega che il comportamento è dovuto al fatto che gli animali domestici occupano un posto speciale nella nostra vita e nel nostro cuore. Anche se nessun esame di laboratorio può dimostrarlo. Ma è così.