Cane entra in una clinica veterinaria e si rifiuta di andare via: la decisione del direttore

Cucciolo randagio conquista tutti e si fa adottare dalla clinica veterinaria

Questa è la storia di un cagnolino che ha ammaliato tutto lo staff di un ambulatorio medico “costringendolo” a tenerlo con se. Clinica veterinaria adotta un cucciolo randagio che con il suo fascino ha conquistato tutto lo staff: impossibile resistergli. Adesso finalmente ha una casa per sempre e se la merita proprio.

Clinica veterinaria adotta cucciolo randagio
Fonte Pixabay

Apaixonados Por Quatro Patas è una clinica di Realengo, bairro della Zona Ovest della città di Rio de Janeiro in Brasile. Qui un giorno si è presentato un cane sopravvissuto in strada per chissà quanto tempo, riuscendo a trovare a stento il cibo quotidiano per poter andare avanti.

Un giorno questo cagnolino si è imbattuto in una delle unità che la clinica sta costruendo in giro per il quartiere. Subito è stato ben accolto da tutto il personale e lui ogni giorno si è presentato regolarmente da loro, dimostrando amore e affetto incondizionati.

Il cane si è talmente affezionato a quel personale che si prendeva cura di lui che non se n’è più andato. La clinica, a sua volta, ha deciso di portarlo via dalla strada, dandogli una casa e una famiglia perfetta per lui, che non gli farà mancare niente.

I dipendenti hanno chiamato il cucciolo Miguel e lo amano alla follia. Sta tutto il giorno in negozio, prendendosi le coccole e le attenzioni di tutti quanti. E ovviamente mangia ottimi snack prelibati. Finalmente ha la ciotola senza piena senza dover andare a elemosinare il cibo.

Miguel nella sua nuova casa
Fonte Facebook apaixonadosporquatropatas

Clinica veterinaria adotta cucciolo randagio. E non tornerebbe mai indietro

Mazinho, direttore esecutivo della clinica, ha detto che Miguel si è presentato un giorno e non se n’è voluto più andare. Ma i dipendenti sono felici di potergli dare una mano. Ormai è uno di famiglia.

In futuro potrebbe anche trovare una famiglia per sempre e andare in una vera casa, non un negozio. Ma per il momento a lui va benissimo così.