Il cane abbaia per avvertire la sua famiglia: il salvataggio del bradipo
"Lo ha preso in bocca e ci ha chiesto di salvarlo", è così che la famiglia ha trovato il piccolo bradipo
Questa è la storia di Mosè, un cucciolo di bradipo salvato da un triste destino. Tutto è cominciato quando un giorno, una famiglia è uscita a passeggio con il proprio animale domestico. Mentre camminavano tutti insieme per i boschi, l’animale ha improvvisamente iniziato ad abbaiare verso un albero. Nonostante i suoi proprietari gli dicessero di smetterla e di andare via, il cane continuava ad insistere.
Alla fine ci siamo avvicinati e abbiamo visto un piccolo bradipo debole e quasi morto, che penzolava dall’albero dopo essere stato rifiutato dalla sua mamma. Il nostro cane lo ha afferrato con la sua bocca, come se volesse che noi lo aiutassimo. Non riesco nemmeno a trovare le parole per descrivervi la scena.
Alla fine, la famiglia ha deciso di portare il piccolo bradipo in un santuario specializzato della Costa Rica. Un viaggio di due ore, durante il quale il povero animale non si è nemmeno mosso.
Abbiamo raggiunto il santuario nel più breve tempo possibile ed affidato il bradipo ai volontari, che subito hanno proceduto con tutte le cure necessarie.
I volontari hanno nutrito il piccolo e gli hanno somministrato degli integratori. Poi hanno deciso di battezzarlo Mosé.
Aveva ancora il cordone ombelicale attaccato e non riusciva a respirare bene. Sentiva la mancanza dell’amore della sua mamma, così i soccorritori hanno pensato di dargli un peluche.
La riabilitazione del piccolo bradipo
Il peluche, da quel momento, è diventato l’ancora del piccolo bradipo. Passava ore rannicchiato, alla ricerca di quel calore materno. Grazie a quell’oggetto, è riuscito a trovare la forza per sopravvivere.
Oggi Mosè si trova ancora nel santuario, dove ogni giorno riceve le cure e l’amore necessario per crescere.
Ama sonnecchiare e lo vediamo sbadigliare adorabilmente. Grazie alla famiglia che lo ha salvato, avrà una vita sicura e appagante! Il ringraziamento più grande, va però al cane di quelle persone. Se questo bradipo è vivo, lo deve a lui e al suo istinto!