Cuccioli dell’est in uno scatolone: il salvataggio dentro un furgone

Cuccioli dall'Est trasportati abusivamente e salvati dagli agenti

Poveri cuccioli dell’est trasportati a bordo di un furgone all’interno di uno scatolone, senza tutte le procedure necessarie per far viaggiare dei piccoli cagnolini in tutta sicurezza. Per fortuna questi piccoletti di razza Maltese hanno potuto festeggiare un lieto fine, dal momento che qualcuno ha intercettato quel mezzo di trasporto e li ha portati in salvo.

Cuccioli dell'est in uno scatolone
Fonte Pixabay

Gli agenti della Guardia di Finanza di Venezia, durante un posto di controllo stradale a San Donà di Piave, in provincia di Venezia, hanno intercettato un furgone che trasportava a bordo dei poveri cuccioli che dovevano essere venduti in Italia.

I baschi verdi della Compagnia Pronto Impiego di Venezia hanno fermato il furgone, trovando a bordo uno scatolone con dentro sei cuccioli di pastore maltese, in arrivo dall’Europa dell’Est. I cuccioli sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza.

Gli agenti hanno trovato i cuccioli in condizioni davvero disastrose. Lo scatolone, con dentro i sei cani di razza pastore maltese, si trovava dentro il bagagliaio del furgone. E gli animali non avevano cibo e acqua. Il ricircolo dell’aria era scarsissimo.

Subito gli agenti della Guardia di Finanza hanno chiamato il servizio veterinario dell’Ulss 3. Un medico veterinario intervenuto non ha ovviamente trovato il microchip nei cani. Non avevano neanche il libretto delle vaccinazioni: l’autista ha fornito documenti non regolari.

Cani di razza maltese

Cuccioli dell’Est salvati dalla Guardia di Finanza

I cagnolini erano pronti per essere venduti. Adesso si trovano al sicuro, grazie all’Ente Nazionale Protezione Animali che si prende cura di loro. Dovranno essere sottoposti ad altre visite veterinarie e quando saranno pronti potranno essere adottati.

Per la vicenda la Guardia di Finanza ha denunciato due persone accusate di maltrattamento e abbandono di animali. E hanno sequestrato il furgone. I passeggeri hanno anche ricevuto una multa: non avevano il certificato di negatività alla Covid-19 necessario per viaggiare.