Cucciolo calma due gatti che stanno litigando

Perché il cucciolo cerca di calmare i due gatti?

Il povero cucciolo calma due gatti che stanno litigando in mezzo a una strada. Lui si vede che conosce bene il valore dell’amicizia e infatti non esita a buttarsi nella mischia per poter calmare gli animi dei due felini, cercando di evitare che possano rovinare il loro bel legame. Riuscirà il cane a separare e a far riappacificare i due amici pelosi?

Cucciolo calma due gatti
Fonte Pixabay

Chi lo ha detto che cani e gatti sono acerrimi nemici. Ormai lo sanno anche i muri, che spesso si instaura un legame così profondo da fare tutto quello che è in proprio potere per aiutare l’altro pelosetto. E poco importa se uno è un cane e l’altro è un gatto.

La storia che ti raccontiamo oggi ha per protagonisti proprio degli animali di piccola taglia, un cucciolo di cane e due gattini. All’improvviso in strada è esplosa una lite tra i due mici. Il cane non è di certo rimasto a guardare, ma è intervenuto per poter cercare di calmare gli animi.

Elena Grivtsova, una donna di Goryachiy Kluch, in Russia, ha assistito allo scontro in mezzo alla pubblica via dei suoi adorati gatti, Petya e Vasya. Si stavano per scontrare non si sa per quale motivo, ma gli animi erano molto accesi e le unghie pronte a essere sfoderate.

A gennaio la donna di 38 anni ha registrato con il suo telefonino la scena, perché ha un certo punto il suo cucciolo Tuzik, appena 6 mesi, è intervenuto per cercare di calmare i due amici felini, entrambi di un anno, che stavano per perdere la loro amicizia.

Petya e Vasya e Tuzik

Cucciolo calma i due gatti perché non vuole che perdano l’amicizia

Vasya e Petya stavano litigando e Tuzik è corso loro incontro, cercando di attirare la loro attenzione e farli riflettere. Era molto nervoso, come se il comportamento dei due amici felini, decisamente ostile, non gli fosse gradito.

Tuzik cerca di calmare Vasya e Petya

Per distrarli è prima corso dal soriano toccandogli la coda, quasi a sgridarlo. E poi va dal gatto nero, per mordergli la coda e dirgli che non ne vale la pena. Alla fine è dovuta intervenire la proprietaria perché i gatti non ne volevano sapere di lasciar correre.