Dale non è stato accettato ad un evento per cani
"Signora lui non può entrare mi dispiace. Mi sono guardata intorno, c'erano cani di ogni genere e il mio non poteva entrare! E sapete qual era la motivazione? "
Pochi giorni fa, una donna chiamata Jennifer Miller, è stata molto felice di leggere tra le sue mail, un messaggio in cui invitavano il suo cucciolo di quattro mesi, Dale, ad un evento di Pet Smart. Lei era a conoscenza di queste gionate, in cui i cani possono giocare e divertirsi con gli altri.
Per questo motivo, quella mattina, la giovane si è preparata ed ha preso il suo piccolo, lo ha fatto salire in auto ed è andata in quel negozio. Uno volta li, però, ha ricevuto una notizia scioccante. Uno dei dipendenti di questa azienda appena ha visto sulla porta Jennifer con Dale, è andato di corsa verso di lei e le ha detto che doveva chiedere se il suo cane potesse entrare, perché molto simile ad un pit bull. La ragazza, è rimasta del tutto sconvolta da quelle parole, però, ha deciso di aspettare la risposta del manager. Il titolare del negozio, quando ha visto Dale, ha detto che lui non poteva entrare all’evento, poiché sembrava uno di quei cani aggressivi e in quell’attività è vietato l’ingresso per loro. Jennife è uscita da li molto arrabbiata, perché non condivideva il pensiero di quelle persone! Lei ammette che il suo cane, sembra un pit bull, ma questo non vuol dire che sia aggressivo. Dice, che Dale è molto dolce e socievole e non meritava affatto di essere cacciato via. Era felice di stare lì e vedere gli altri cani giocare.
“Il mio cane vedeva dall’altra parte del vetro tutti gli altri giocare e divertirsi e non riusciva a smettere di scodinzolare.
Voleva entrare anche lui, ma il manager, ha deciso che non doveva stare li. L’ho dovuto portare via e farlo, mi ha spezzato il cuore!”
In base a quanto dichiarato da Pet Smart, quella è una legge di tutte le attività e non hanno la minima intenzione di cambiarla.
Voi cosa ne pensate di tutto questo? Fateci sapere la vostra opinione nei commenti.
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