Denunciati due turisti per aver lasciato il cane in auto per quattro ore, per andare a sciare

Lasciano il cane in auto per più di quattro ore e vanno a sciare. Quando tornano alla macchina, però, trovano una bella sorpresa...

L’episodio è avvenuto a Bolzano ed ha lasciato dietro di sé tanta rabbia,. soprattutto tra gli amanti degli animali. Un cane è rimasto chiuso da solo in auto, per più di 4 ore, dopo che i suoi proprietari, due turisti di origine tedesca, lo hanno lasciato rinchiuso per andare a sciare.

A notare la sua presenza, all’interno della vettura, sono stati i carabinieri. Quando gli agenti si sono resi conto di questo cane, dentro il SUV, hanno deciso di intervenire all’istante. Si sono avvicinati all’animale e si sono resi conto che non smetteva di abbaiare.

I turisti sono tornati alla vettura soltanto dopo oltre 4 ore, quando il loro cane aveva ormai finito l’acqua che gli avevano lasciato.

Le forze dell’ordine hanno deciso di denunciarli per abbandono di animale.

Il loro gesto ha presto fatto il giro del web, attirando l’attenzione di migliaia di persone, che hanno definito l’episodio, il risultato di un atto crudele ed insensibile

I due ultracinquantenni si trovavano in vacanza in Alto Adige e probabilmente hanno pensato che non ci fosse niente di male nel lasciare il proprio cane nel suv, per andare sulle piste a sciare. Di certo non si aspettavano che una volta tornati alla macchina, avrebbero trovato un carabiniere con in mano il foglio di un verbale di denuncia.

Per il momento non si hanno ulteriori aggiornamenti riguardo la vicenda.

Un altro spiacevole episodio è accaduto a Catania, dove la presidente della lega antispecista italiana, Ilaria Fagotto, è stata aggredita da un uomo con il volto coperto da un casco e salvata da un cane maremmano di nome Falcor.

Ilaria è convinta di essere stata vittima di un gesto commissionato, poiché ogni giorno si occupa di centinaia di casi di abbandono, maltrattamento, uccisioni di animali o anche atti illegali nei confronti di quest’ultimi.

Potete leggere l’intera vicenda QUI.