La storia di Dindim: il pinguino che torna ogni anno a trovare il suo salvatore

Un pescatore brasiliano lo aveva salvato da una morte certa: il pinguino Dindim compie ogni anno un viaggio di ottomila chilometri per tornare a trovarlo

L’emozionante storia di amicizia che vi raccontiamo oggi, ha come protagonisti un piccolo pinguino di nome Dindim e il suo amico umano, Joao. I due si erano conosciuti quando l’uomo trovò l’animale ricoperto di petrolio sulla spiaggia vicino casa sua. Da quel momento, il pinguino nuota ogni anno per 8mila chilometri per tornare a trovarlo.

Dindim

Era una giornata come un’altra per Joao Pereira de Souza, un muratore in pensione con la passione per la pesca. Mentre faceva una passeggiata, la sua attenzione fu catturata da un pinguino che si era spiaggiato vicino a casa sua. Era ricoperto di petrolio e stava lentamente morendo.

Il grande cuore dell’uomo, lo convinse a prenderlo con sé e a cercare di fare il possibile per salvarlo. Dindim, questo il nome che Joao decise di dare al suo nuovo amico, era messo davvero male. Ci vollero molti giorni per pulirlo per bene e per rimetterlo in sesto.

Dindim

Nonostante in Brasile sia illegale tenere in casa animali selvatici, il pescatore decise di farlo restare finché non fosse guarito del tutto. Dindim, però, si attaccò a Joao e non voleva più andare via. Era infinitamente grato a colui che lo aveva salvato e, alla fine, rimase con lui per ben 11 mesi, prima di sparire nel nulla.

Dindim e il lungo viaggio per tornare da Joao

Passarono mesi dalla partenza di Dindim. Joao ormai aveva quasi dimenticato il suo amico, ma quello che capitò un giorno lo lasciò davvero senza parole. Il pinguino era tornato a trovarlo per poi restare con lui per altri 8 mesi, prima di partire di nuovo.

Tutto questo succede ogni anno da allora, precisamente dal 2011. Dindim arriva a casa di Joao nel mese di giugno e va via a febbraio successivo.

Si pensa che dal Brasile si sposta sulle coste del Cile e dell’Argentina e viceversa. In pratica, ogni anno, Dindim affronta un viaggio a nuoto di circa 8mila chilometri, soltanto per tornare a trovare il suo eroe.

Dindim

La storia si è diffusa al punto da attirare l’attenzione dei giornali locali. Joao in un’intervista ha detto:

Amo dindim come se fosse mio figlio e credo che lui ami me. Non si fa avvicinare da nessuno e, se qualcuno ci prova, lui lo becca.

Anche alcuni esperti si sono interessati alla vicenda, tra cui il biologo Krajewski, che ha dichiarato:

Non ho mai visto nulla di simile. Credo che Dindim pensi che Joao faccia parte della sua famiglia e che addirittura sia anche lui un pinguino.

Condividete la splendida storia di amicizia tra Dindim e Joao.