Floyd riconosce la voce di sua sorella proveniente dal citofono

La ragazza ha provato a chiamare Floyd attraverso la cornetta del citofono e il cucciolo, inaspettatamente, l'ha riconosciuta benissimo

Il protagonista della simpatica e molto dolce storia che abbiamo deciso di raccontarvi oggi si chiama Floyd. Lui è un cagnolino meraviglioso e così innamorato della sua padroncina. La ragazza doveva partire per il college, ma prima dio farlo, ha avuto un’idea per parlare con il suo cucciolo anche senza vederlo.

Floyd al citofono

Tutti noi proprietari sappiamo quanto amore sono in grado di darci i nostri amici a quattro zampe. Per capirlo, basta vedere quanto sono tristi nel momento in cui ci allontaniamo da casa per un periodo di tempo.

Quando usciamo al mattino per andare a lavoro, per esempio, per loro è una vera tragedia. Allo stesso tempo, quando torniamo a casa la sera, si emozionano e scodinzolano come se non avessero aspettato altro per tutto il giorno.

Il problema è ben più complicato quando un proprietario deve allontanarsi da casa non per qualche ora, ma per giorni, settimane o addirittura mesi.

Alcuni, mentre sono via, provano a parlare con i propri cuccioli al telefono o in videochiamata, ma non è chiaro se tutti i cuccioli sono in grado di riconoscere la voce del proprio papà o della mamma, quando questa passa attraverso un telefono.

L’idea della proprietaria di Floyd

Floyd al citofono

Il bellissimo Floyd vive con la famiglia Morgan da tanto tempo, nella loro meravigliosa casa di Chicago, negli Stati Uniti d’America. Tra tutti i componenti della famiglia, quello con cui il cucciolo ha legato di più è la figlia dei signori Morgan. La stessa che, terminati gli studi al liceo, doveva trasferirsi a breve per iniziare il college.

Lei sarebbe stata lontana da casa per periodi lunghissimi e la cosa di cui era più preoccupata, era appunto il doversi separare dal suo cucciolo.

Poco prima di partire, la ragazza ha avuto un’idea ed ha deciso di fare una prova.

Floyd al citofono

Mentre Floyd era in giardino, la giovane ha alzato la cornetta del citofono ed ha chiamato il cane.

Lo straordinario udito del cagnolino non ci ha messo molto per sentirla e capire da dove proveniva quella voce. Quando poi si è avvicinato al citofono, seppur confuso, ha capito anche che quella voce apparteneva alla sua sorella umana.

Così ha iniziato a leccare il dispositivo elettronico, esattamente come faceva con la faccia della ragazza.

Quella prova ha aiutato la proprietaria di Floyd a capire che anche quando lei fosse partita, avrebbe potuto parlare al suo cucciolo al telefono.