Gallipoli, cane abbandonato e legato, chiuso in una gabbia ha rischiato di morire
Ciclista vede un cane abbandonato e legato e permette di salvarlo
Un povero cane abbandonato e legato, chiuso in una gabbia, ha rischiato di morire a Gallipoli. Per fortuna un ciclista che passava di lì per caso si è accorto della sua presenza e ha allertato subito i vigili locali per poterlo trarre in salvo. Chi può compiere un’azione così crudele?
La notizia è stata data da un gruppo di volontari su Facebook, gruppo che si occupa tutti i giorni di salvare gli animali in difficoltà. Cercando di lottare contro una mentalità che ancora si macchia di reati così terribili.
Matteo Cazzato Spirito Randagio ha raccontato quella che la stessa pagina definisce una storia di dolore.
Un’altra storia di dolore, una storia di abbandono, ma non un abbandono comune, un atto che oltre alla viltà del gesto è impregnata di mostruoso e certosino sadismo.
Protagonista un povero cagnolino di 3 chili che un ciclista ha trovato solo sul ciglio della strada, chiuso in una cassetta legata da 20 punti di fil di ferro, così che non potesse uscire.
Il cane non doveva trovarsi lì da molto tempo. Con tutta probabilità era stato abbandonato durante la notte. Chissà che freddo viste le basse temperature di questo inverno.
Per fortuna un ciclista il mattino dopo, mentre passava di lì in sella alla sua bici, ha visto il piccolo cagnolino (poi si è scoperto che era una femmina) e ha subito chiamato la polizia locale. Che è prontamente intervenuta per salvare la povera creatura.
Cane abbandonato e legato, chi può lo aiuti
La polizia locale di Gallipoli è intervenuta prontamente per portare in salvo questa piccola Pinscher di 2 anni circa. L’hanno chiamata Domy e ora si trova presso il presidio Asl per essere curata.
Come scritto nella pagina Facebook, per informazioni o per l’adozione contattare il 349.6437240 oppure inviare una mail a matteo79le@gmail.com.