Il randagio era malato e pieno di zecche e il marito le aveva vietato di portare a casa un altro cane: la decisione della donna

Convince il marito ad adottare il povero cucciolo randagio con zecche

Questa è la storia del povero cucciolo randagio con zecche che soffriva per una condizione davvero terrificante. Nessuno si prendeva cura di lui in alcun modo. Finché non ha incontrato una donna che è riuscita addirittura a far cambiare idea al marito in merito alla sua adozione. Per dargli una seconda possibilità.

cucciolo randagio con zecche
Fonte Pixabay

Thainã Turini Ayres ha raccontato sui social la sua storia. Questa donna ha sempre amato molto i cani. Qualche tempo fa si è sposata e con il marito è andata a vivere nel quartiere dove ha sempre vissuto.

Lavorando lontano da casa, non voleva prendere un cane per lasciarlo sempre da solo. Ma un giorno, dopo tre mesi dalle nozze, Thainã Turini Ayres ha trovato un cucciolo sdraiato tra sacchi della spazzatura e rami secchi.

Il cane salvato dalla strada

Il suo cuore si è spezzato. Stava male: era pieno di zecche e di pulci e aveva pure una zampa rotta. Aveva fame e sete. Ed era impaurito di tutto e di tutti. Lei sapeva che aveva l’obbligo di aiutare quella povera creatura innocente.

La donna ha iniziato a nutrirlo per qualche giorno. Raccontando la storia su internet, il suo capo si è offerto di darle una mano, soprattutto con le spese da sostenere. Ma c’era un ostacolo più grande: come avrebbe convinto il marito Fabiano ad adottare un cane? Di sicuro avrebbe risposto di no.

Se non lo avesse convinto, il cane sarebbe andato a vivere con il suo capo. Un dolore troppo grande per lei che lo aveva curato e amato.

Cane di strada nutrito

Cucciolo randagio con zecche trova una casa

All’improvviso il marito vedendo la dedizione della donna ha cambiato idea. Acconsentendo all’adozione di Francisco, questo il nome dato al piccolino.

Fonte YouTube Virgilio Video

Ora verrà curato, nutrito e amato. E non dovrà più vivere in strada, certo di avere sempre una casa dove dormire e una famiglia su cui contare.