Il salvataggio di Phryne e Essie, abbandonati nel deserto
Volontari ricevono una chiamata riguardo la situazione di due cagnolini abbandonati nel deserto: il salvataggio di Phryne e Essie
Oggi vogliamo raccontarvi del salvataggio di Phryne e Essie, due cagnolini rispettivamente madre e figlio, che vivevano in condizioni deplorevoli e che stavano rischiando di morire di fame.
Dopo la chiamata di alcuni passanti, i volontari dell’associazione Hope For Paws sono venuti a conoscenza della loro triste situazione. I due cagnolini erano stati abbandonati nel deserto al confine tra California, Arizona e Nevada. Si erano rifugiati vicino una compagnia ferroviaria, ma non avevano il cibo e l’acqua necessari per riuscire a sopravvivere. I ragazzi sapevano benissimo che senza il loro intervento, in pochi giorni sarebbero andati incontro ad un tragico destino.
Così, dopo aver preso l’attrezzatura necessaria, hanno raggiunto il punto indicato. Purtroppo Phryne e Essie non erano mai stati toccati da un essere umano e alla vista di quelle persone sconosciute, si sono mostrati terrorizzati. Non solo, la madre era aggressiva e protettiva nei confronti del suo cucciolo. Mai avrebbe permesso ai volontari di avvicinarsi e di toccarlo.
Così, i soccorritori hanno capito di dover attuare un piano, affinché i due cuccioli capissero di potersi fidare di loro. Nelle due ore successive, hanno allestito una trappola gigante e hanno lasciato per i due animali dei gustosi snack. Poi sono andati via e hanno preso una camera in un motel vicino.
Il salvataggio di Phryne e Essie
La mattina successiva, i volontari sono tornati sul posto, speranzosi che il loro piano fosse andato a buon fine. Fortunatamente, Phryne e Essie erano caduti nella loro trappola. Così, i ragazzi hanno impiegato qualche altro minuto per far capire loro che erano finalmente al sicuro.
Il passo successivo è stato quello di portarli al rifugio, dove un veterinario si è occupato di tranquillizzarli e di sottoporli a tutte le visite e le cure necessarie. In poche ore, mamma e figlio si sono ambientati e hanno capito di essere finalmente in un posto sicuro, lontani dalla crudeltà dell’essere umano. Per la prima volta nella loro vita, qualcuno li stava trattando con amore.
Oggi si stanno ancora riprendendo e ricevono coccole quotidiane da quegli angeli che gli hanno salvato la vita. Presto saranno pronti per la loro casa per sempre.