Jolene, la cagnolina rumorosa minacciata da un misterioso criminale

Un vicino poco paziente, stufo di Jolene e del suo abbaiare, l'ha minacciata con un osso avvelenato: ecco la storia completa

Abbaiare è l’unico modo che i cuccioli hanno per esprimere ciò che provano. Essi non hanno la parola, quindi a volte devono abbaiare per forza per far capire ciò che vogliono. Una cagnolina di nome Jolene, evidentemente, dava così fastidio ad un vicino di casa che alla fine l’uomo ha deciso di vendicarsi con quella creatura innocente nel peggiore dei modi possibili e immaginabili.

La minaccia alla cagnolina Jolene
Credit: Pixabay.com

Se ti è mai capitato di vivere in una zona residenziale, dove vivono molte persone, ti è sicuramente capitato anche di sentire abbaiare dei cagnolini. Se sei una persona razionale e amante degli animali, chiaramente hai imparato a sopportare quel rumore o comunque a non farci caso più di tanto.

Ma al mondo, purtroppo, ci sono anche persone che non sopportano proprio per niente i pianti e le “chiacchiere” dei nostri amici a quattro zampe.

La storia di oggi racconta un triste episodio capitato ad una donna australiana di nome Cheri Blair ed alla sua cagnolina di 7 anni Jolene.

Era una mattina come tante altre e la donna aveva lasciato uscire la sua cagnetta in giardino per qualche minuto. Notando che la cucciola non tornava, Cheri è uscita a controllare e si è ritrovata davanti ad una scena abbastanza sconvolgente.

La minaccia a Jolene

La minaccia alla cagnolina Jolene
Credit: Pixabay.com

Un vicino di casa, purtroppo ancora non identificato, aveva lanciato nel cortile di Jolene una busta, al cui interno c’era un osso liofilizzato, uno di quelli che si comprano negli shop per animali.

Affianco alla busta, c’era anche un biglietto di carta all’interno, sul quale c’era scritto un messaggio intimidatorio diretto proprio alla cagnolina e alla sua padroncina. Queste le parole:

Il tuo cane deve essere avvelenato, abbaia molto, scusa ma non ho scelta!

La minaccia alla cagnolina Jolene
Credit: Pixabay.com

Non è chiaro se l’osso fosse veramente avvelenato oppure no. Fortunatamente era contenuto all’interno di una busta, quindi la cagnolina non lo aveva ingerito, ma Cheri ha voluto comunque portarla dal veterinario per un controllo.

La vicenda ha scosso così tanto Cheri che l’ha spinta a sporgere una denuncia contro ignoti e a raccontare tutto ai media locali. Ci auguriamo tutti che le autorità possano presto rintracciare questa persona meschina che ha commesso questo reato, e che essa paghi per ciò che ha fatto! Il popolo del web, intanto, ha mostrato piena solidarietà a Cheri e alla piccola Jolene.