La cicogna nera torna a nidificare in Basilicata: un evento atteso da anni
La cicogna nera torna a nidificare in Basilicata: le parole degli esperti sull'accaduto
Un evento davvero incredibile è stato scoperto pochi giorni fa. La cicogna nera è tornata a nidificare in Basilicata. In molti sono rimasti stupiti da questa notizia. Ora infatti, gli esperti stanno seguendo le immagini del nido, tramite una webcam che riproduce tutto ciò che accade in streaming.
Tutto questo sta accadendo nell’area del Parco Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane, a Oliveto Lucano, un piccolo comune in provincia di Matera.
In base alle informazioni che sono state rese note nelle ultime ore, la cicogna nera ha iniziato a nidificare in Italia negli anni novanta e nel 2000 è stata scoperta anche in Basilicata.
Solo in quella regione, erano presenti otto coppie della specie animale. A dare la bella notizia, tramite una video conferenza, sono stati: la vice presidente del parco ed il direttore Elisa D’Eufemia Marco Delorenzo, l’ornitologo incaricato del monitoraggio Egidio Fulco, il veterinario Egidio Mallia ed il sindaco di Oliveto Lucano Antonio Romano.
Una notizia che ha fatto presto il giro della nazione e che ha lasciato tutti a bocca aperta . Secondo gli esperti, nel nido potrebbe esserci già presente almeno un pulcino.
In questo caso si tratta del secondo nido presente in zona. L’altro è a Castelmezzano, in provincia di Potenza, distante circa dodici chilometri dalla prima nidificazione. Egidio Fulco, sull’accaduto ha dichiarato:
“Da anni avevamo raccolto dati che indicavano la probabile esistenza di una seconda coppia nidificante all’interno del Parco e finalmente questa primavere ci ha permesso di individuare l’ubificazione del nido.”
Per il sindaco e per tutti esperti si tratta di: “Non solo una grande scoperta, che valorizza la nostra area protetta, ma anche un grande richiamo per il turismo ambientale del Parco, in particolare in questo momento storico!”
Una notizia incredibile che ha sorpreso tutti, ci saranno presto ulteriori aggiornamenti su questa vicenda.