La famiglia di Sarge ha perso la causa per la soppressione del cane
Dopo tre aggressioni e l'uccisione di un cane, le autorità hanno sequestrato Sarge alla sua famiglia
Nel 2019, il Sunshine Coast Council ha sequestrato un American Staffordshire Terrier di nome Sarge, perché considerato pericoloso. Il cane si è ritrovato coinvolto in tre incidenti con altri animali, tra cui uno nel 2016 che ha portato alla morte di un cagnolino. Quel giorno, Sarge è sfuggito al controllo della sua proprietaria Kara Chaplin ed ha ucciso un cucciolo che si trovava nelle vicinanze della sua casa.
Dopo il tremendo episodio, il cane è scappato di nuovo ed ha aggredito un altro animale, fortunatamente la famiglia è riuscita ad impedire il peggio. A seguito di un terzo incidente, le autorità hanno sequestrato Sarge ai suoi proprietari.
Kara ha avviato una lunga battaglia legale in Tribunale, con la speranza di riuscire ad impedire la soppressione del suo cane. Purtroppo, la scorsa settimana ha perso la causa.
Durante il lungo processo, la donna ha pagato oltre 60 mila dollari, tra multe e spese legali. Soldi che purtroppo non sono serviti per salvare la vita del suo amico a quattro zampe.
La famiglia ha cercato anche di inserire il cane in corsi di formazione specializzati e chiesto l’aiuto dell’assessore comportamentale del consiglio.
La decisione finale del Sunshine Coast Council nei confronti di Sarge
Sarge non è ancora stato soppresso, ma il Sunshine Coast Council non ha intenzione di cambiare idea sull’eutanasia:
Il 20 novembre, la Corte d’Appello ha stabilito che non sono stati commessi errori di diritto nelle precedenti decisioni dei tribunali in relazione alla gestione del provvedimento di eutanasia da parte del Consiglio. La Corte ha respinto la domanda della sig.ra Chaplin per il permesso di appello.
Dopo tale decisione, Kara ha chiesto il permesso di vedere Sarge un’ultima volta, per permettere ai suoi figli di dirgli addio.
Ho foto di lui che dorme sul mio pancione, foto di lui accanto ai miei figli. Ogni volta che li vede, gli occhi di Sarge si illuminano di gioia.
Non è ancora noto se il tribunale permetterà alla famiglia un ultimo incontro con il cane. I proprietari di Sarge sono ritenuti in parte responsabili di quanto accaduto. Dopo il primo episodio, affidare Sarge ad un addestratore esperto nel comportamento di animali, avrebbe potuto evitare l’attuale situazione.
Il web ha preso a cuore questa storia, che in pochi giorni si è diffusa in ogni parte del mondo.