La gratitudine di un cane che aveva perso le speranze

"Quando guido, non gli resisto ed ho davvero difficoltà a guardare la strada. Poggia la sua zampa sulla mia spalla e mi guarda. So cosa vuole dirmi..."

Il protagonista di questa storia, è un ragazzo di nome Sam Clarence, un amante degli animali che un giorno si è recato al rifugio della sua città, offrendosi come dog-walker. Andava alla struttura ogni giorno e portava a passeggio, a giro, quei poveri cani senza una casa, dando loro la possibilità di uscire da quei box.

Ed è proprio in questo modo che Sam ha conosciuto Stanley, un cane molto timido, che nessuno aveva mai anche solo guardato. I volontari avevano raccontato al ragazzo, che era quello con meno probabilità di essere adottato. Quando Sam ha sentito quelle parole, ha provato un vuoto inspiegabile e alla fine ha seguito il suo cuore e si è offerto di portare Stanley a casa con lui. Nessuno lo voleva, perché non era socievole… cosa se ne fa una famiglia di un cane noioso? Ma questo amico a quattro zampe, aveva capito quello che Sam aveva fatto per lui e piano piano, riuscì ad uscire dal suo guscio.. c’era solo un particolare… nel momento in cui l’ha fatto, la sua timidezza è svanita nel nulla. Stanley è diventato un fedele compagno, dolce, giocoso, socievole e soprattutto felice. E’ perfino riuscito ad aprirsi con gli altri esseri umani e con gli altri cani, cosa che non aveva mai fatto prima. Adesso, però, si sentiva al sicuro! La cosa che più ha emozionato il mondo di questa storia, è stato un particolare comportamento del cane. Ogni volta che il suo papà umano lo porta fuori, in macchina o gli dedica del tempo, magari guardando la tv, Stanley gli tiene la mano, come se volesse dirgli GRAZIE.

“Quando guido, non gli resisto ed ho davvero difficoltà a guardare la strada. Poggia la sua mano sulla mia spalla e mi guarda. So cosa vuole dirmi…”, ha raccontato Sam.

Una foto che ci lascia davvero un sorriso sul cuore!

Dopo anni di vita da strada, dopo anni in un box, finalmente questo dolce cane ha conosciuto l’amore!

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