La storia di Cabezoncino
Cabezoncino, il cane legato alla stazione della metro
Cabezoncino, era un cane abbandonato in una stazione della metro, a Lima, in Perù. Le sue condizioni erano gravissime. Era legato ad un congegno di metallo. Non aveva alcuna possibilità di muoversi di li. Era incastrato ed il suo destino era già stato scritto da qualche persona crudele.
A trovarlo sono stati dei giovani adolescenti del posto. Nel momento in cui l’hanno visto, hanno capito che dovevano fare qualcosa per aiutarlo. Per questo lo hanno liberato e gli hanno dato da mangiare e da bere.
Nessuno di loro, però, poteva tenerlo. Così sono stati costretti a lasciarlo li, con la speranza che sarebbe riuscito a sopravvivere. Due giorni dopo, quando sono tornati in quella stazione, si sono ritrovati davanti sempre la stessa scena.
Cabezoncino, era stato legato di nuovo a quel congegno di metallo. I giovani, a quel punto, l’hanno sciolto di nuovo, ma invece di lasciarlo li, hanno deciso di portarlo a casa di Sara Moran, fondatrice di Milagros Perunos. La ragazza, ha portato il cane alla clinica veterinaria, della città, ma la diagnosi è stata peggio di quello che credeva.
Il cucciolo soffriva di insufficenza renale ed aveva anche la spina dorsale ferita. In più, aveva alcune infezioni a delle ferite. In molti avrebbero pensato all’eutanasia, ma Sara, non aveva la minima intenzione di rinunciare a lui. Ecco il video della sua storia di seguito:
La ragazza, ha raccolto i fondi e lo ha fatto operare ai reni ed alla spina dorsale. Inoltre, dopo l’intervento gli ha anche comprato una sedia a rotelle speciale, per farlo camminare.
Ora, Cabezoncino, vive con la sua amica umana e con dei fratellini a quattro zampe, a cui è molto legato. Nonostante le sue condizioni iniziali, grazie all’operazione e all’amore, è riuscito anche a correre una maratona.
Sara, dice di essere molto orgogliosa di lui e di tutti i suoi progressi.
Cabezoncino, ha ricevuto un vero e proprio miracolo e la sua esperienza, merita di essere conosciuta in tutto il mondo!
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