La storia di Maria: la cagnolina cieca e incinta salvata da un laboratorio
Dopo un'intera vita in gabbia, la cagnolina Maria era diventata cieca a seguito dei tremendi esperimenti subiti in laboratorio: i volontari le salvano la vita
La storia che vi raccontiamo oggi, proviene dalla Cina ed ha come protagonista la cagnolina Maria. La dolce Beagle, era costretta a vivere in un laboratorio che la sfruttava per i suoi esperimenti. Esperimenti che, tra l’altro, l’avevano resa cieca. Grazie all’intervento dei volontari, Maria e i cuccioli che portava in grembo sono finalmente salvi.
Ormai sono molte le persone e le organizzazioni che combattono per i diritti degli animali in tutto il mondo. Tuttavia, c’è ancora qualcuno che sfrutta le loro povere vite. Troppo spesso gli animali vengono ancora utilizzati come cavie da laboratorio o per scopi di ricerca.
Per combattere questo scempio, sono nate molte organizzazioni che si occupano proprio di recuperare questi poveri animali dai laboratori.
Un chiaro esempio è quello dell’operazione svolta dalla “Rescue + Freedom Project“. L’organizzazione con sede negli USA, ha infatti salvato Maria e altri 16 cagnolini da un laboratorio nella città di Cheng Du, in Cina.
Le condizioni dei poveri cuccioli al momento del ritrovamento hanno lasciato i volontari senza parole. I terribili esperimenti effettuati avevano provocato ai poveri animali traumi irreversibili.
La cagnolina Maria ora ha una famiglia che la ama
María, un Beagle femmina di 10 anni, aveva trascorso tutta la sua vita in laboratorio. Non sapeva cosa significasse vivere libera. Era malata, anziana e gli esperimenti l’avevano anche resa cieca.
Dopo averla visitata, i veterinari sono riusciti ad affermare che la cagnetta venisse usata anche come allevatrice. Infatti era incinta di 7 cuccioli.
Questo fattore ha compromesso il trasferimento di Maria in America. Per fortuna, i volontari cinesi, sono riusciti a trovare una soluzione. Far partorire Maria in una clinica veterinaria in Cina.
Fortunatamente, Maria è riuscita a terminare la sua gravidanza senza alcun problema. E sebbene uno dei cuccioli sia purtroppo morto, gli altri 6 sono nati forti e sani.
Nonostante l’età avanzata, Maria ha affrontato il parto con coraggio. Due dei sei cuccioli hanno trovato ben presto casa. Due famiglie cinesi si sono mostrate interessate a dare tutto il loro amore ai piccoli.
Una volta ripresi dal parto, Maria e gli altri 4 cuccioli, potevano finalmente affrontare il viaggio verso l’America.
Ben presto, diverse persone si sono interessate agli annunci pubblicati dai volontari dell’associazione.
Prima i cuccioli e subito dopo la stessa Maria, hanno trovato una casa dove vivere felici e conoscere l’amore di una famiglia.