La storia di una randagia, chiamata Shelly

La piccola Shelly, è una dolce cagnolina, che per diverso tempo ha vissuto come randagia in una casa abbandonata in mezzo la montagna. Due volontari, chiamati Dusty Showers e Dan Marerro, hanno deciso di voler fare qualcosa per aiutarla, ma ogni loro tentativo sembrava del tutto inutile.

Ci hanno provato per diversi mesi, ma la cucciola non aveva la minima intenzione, di farsi prendere o toccare da questi due esseri umani.

Infatti, alla fine, i ragazzi ha deciso di provare a  fare qualcosa di diverso. Hanno messo una gabbia, con del cibo all’interno e si sono allontanati di pochi metri.

Il loro obiettivo alla fine, era riuscito. Quando i due sono tornati a controllare, hanno scoperto che la piccola Shelly era entrata nella loro trappola e finalmente poteva essere portata in salvo.

Per arrivare in macchina ed alla clinica veterinaria, la piccola non smetteva di ringhiare a quei due uomini, che in realtà erano lì solo per aiutarla.

Una volta liberata, però, i ragazzi hanno scoperto che era molto dolce e timida e se inizialmente ringhiava, era solo per paura. Infatti, una volta libera, si nascondeva sotto le gambe di uno dei volontari. La sua personalità, li ha colpiti subito. Ecco il video della sua storia di seguito:

Per circa un mese è stata ricoverata ed il medico, l’ha aiutata a tornare in salute, con il cibo, le medicine e l’amore che non aveva mai ricevuto nella sua breve vita.

Poco dopo, uno dei volontari che l’ha portata in salvo, ha deciso di portarla a casa con lui e di provare a farle riconquistare la fiducia in se stessa e negli esseri umani. Da quel giorno, però, Shelly, non si è più separata dal suo nuovo amico umano…..

Una storia bellissima, che ci ha davvero fatto commuovere. Buona fortuna piccolina….

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