La triste vita da randagia di Cindy Lou

L’abbandono degli animali, purtroppo è una piaga sempre più diffusa e parlare di alcune storie, per noi è molto difficile, perché il dolore di quei cuccioli è indescrivibile. Oggi, abbiamo deciso di parlarvi di una cagnolina, chiamata Cindy Lou. La sua vita, non è stata molto facile.

E’ stata abbandonata su una strada deserta. Non ha mai avuto nessuno che si prendesse cura di lei e di tutti i suoi bisogni. Infatti, stava su un marciapiede e li ci rimaneva per intere giornate. Ogni volta, era costretta a vedere persone, che passavano e che la ignoravano. Nessuno ha mai pensato a donarle amore. Molto raramente, qualcuno del posto, le dava qualcosa da mangiare. Un giorno, però, una donna si è trovata a passare su quella strada ed appena ha visto Cindy, ha notato la tristezza nei suoi occhi. Non poteva fare finta di niente. Per questo motivo, ha chiamato subito i volontari di Hope For Paws. I ragazzi, quando hanno sentito le parole di quella signora, hanno capito che la situazione era davvero disperata. Così, senza rifletterci, sono saliti subito in auto e sono andati a salvarle la vita. Appena, hanno visto la cagnolina ed hanno incrociato il suo sguardo, sono scoppiati tutti in lacrime. E’ stato orribile, vederla. Cindy, invece, era molto felice di vedere quelle persone, che stavano facendo qualcosa per donarle una nuova possibilità di vita. Infatti, è stata molto gentile con i volontari ed è salita subito sulla loro auto. Ecco il video del suo salvataggio di seguito:

I ragazzi, l’hanno portata nel loro rifugio. Per prima cosa le hanno fatto un bagno caldo e poi l’hanno fatta visitare dal loro veterinario.

Nonostante gli anni da randagia, Cindy stava abbastanza bene ed infatti, hanno potuto fare da subito gli annunci per la sua adozione.

Una donna molto dolce ed amorevole, appena ha letto la sua storia, non ha resistito ed è andata subito al rifugio per incontrarla. Tra le due, è stato amore a prima vista.

Oggi, Cindy è felice e dolce, con la sua nuova amica umana! Forse è consapevole che le ha donato una seconda possibilità di vita.

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