L’abbandono della piccola Zoe

"Quello zaino si muoveva, così l'ho aperto e... vi prego ditemi come si può"

“Mi chiamo Burean Behrens e sono un veterinario. Poco tempo fa, mi è capitato di vedere qualcosa di terribile, che mi ha letteralmente sconvolto. Una cucciola, abbandonata in condizioni pietose, che stava quasi per morire e che sono riuscito a salvare per miracolo.

Tutto è iniziato qualche mese fa, nell’Idaho, negli Stati Uniti. Era una mattina come le altre per me e stavo andando a lavoro. Ad un certo punto, però, in una strada deserta, ho visto uno strano zaino rosso. Ho deciso di fermarmi, poiché credevo che appartenesse a qualche bambino e che l’aveva fatto cadere per sbaglio. Una volta sceso dall’auto, però, mi sono reso conto che quello zaino si muoveva. Ho aperto la chiusura e la scena che mi sono trovato davanti, è stata terribile. C’era una cucciola abbandonata, in condizioni terribili. Era bagnata fradicia e completamente ghiacciata.

Non riuscivo a credere ai miei occhi. Vista la sua grave situazione, ho capito che era viva per miracolo. L’ho presa in braccio e l’ho portata subito nella mia clinica veterinaria. Mi sono messo subito a lavoro per cercare di salvargli la vita. Inoltre, dopo averla visitata, ho scoperto che aveva una grave ferita al lato del cervello, che influenzava molto il suo comportamento.

Meritava molto di più, di essere trattata in quel modo terribile. Sicuramente, è stata abbandonata proprio a causa delle sue gravi condizioni. L’abbiamo chiamata Zoe, poiché in greco, vuol dire guerriera, perché lei lo è davvero.

Inoltre, abbiamo anche chiesto a tutta la gente del posto, di andare alla polizia, in caso abbiano informazioni su questa cucciola e sulle persone che l’hanno abbandonata.

Sicuramente se non mi fossi fermato, Zoe sarebbe morta e non posso nemmeno riuscire a credere al suo miracolo incredibile.

Ora, siamo in attesa di cercare la famiglia adatta a lei, sperando che possa ricevere l’amore e le cure che merita!”

Aiutateci a far conoscere questa storia meravigliosa ai vostri amici, condividete!

Se vi è piaciuto questo articolo, potete leggere anche: Il triste abbandono di Cosmos