Loki, il cagnolino rapito ai suoi proprietari da due ragazzini armati
Due ragazzi di 13 e 17 anni puntano una pistola contro una coppia e portano via il loro bassotto: il rapimento del povero Loki
Tanta rabbia per l’ultima vicenda che si è diffusa sul web. Praveena Dewers e il suo ragazzo Shawn Rozinski erano fuori per una passeggiata con il loro bassotto di due mesi Loki. Si trovavano nelle vicinanze di un parco giochi a Utica, quando due adolescenti sono scesi dalla loro auto ed hanno chiesto alla coppia se potevano fare delle foto con il loro cagnolino.
I due proprietari davanti a quella particolare richiesta hanno acconsentito, permettendo ad uno dei due ragazzi di prendere Loki in braccio e scattare dei selfie. Purtroppo non immaginavano cosa sarebbe accaduto e che la loro ingenuità avrebbe portato a conseguenze terribili.
Gli adolescenti, dopo aver preso il cucciolo, si sono rifiutati di restituirlo alla famiglia. Hanno tirato fuori una pistola e l’hanno puntata contro Praveena e Shawn. Poi, il tredicenne e il diciassettenne sono risaliti sulla vettura e si sono dileguati.
La coppia, nella disperazione, è riuscita a prendere le informazioni del mezzo ed ha denunciato quanto accaduto alle forze dell’ordine. Si trattava di una Saturn VUE nera del 2005, in condizioni piuttosto malconce.
Per cercare tutto l’auto possibile, le due vittime hanno anche pubblicato appelli sui social, accompagnate dalle foto del loro amato Loki.
Vi prego, condividete le foto del nostro Loki. Lo stiamo ancora cercando e vogliamo riportarlo a casa sano e salvo.
Ancora nessuna traccia del cagnolino Loki
Il dipartimento di polizia sta ancora indagando per cercare di rintracciare quella vettura e i due minori, 13 e 17 anni, che hanno rubato il cagnolino e che erano in possesso di un’arma.
Purtroppo gli agenti non sono riusciti a scoprire nulla e la coppia sta ancora disperatamente cercando il proprio amico a quattro zampe.
La storia ha fatto il giro del mondo e migliaia di persone sono rimaste sconvolte da quanto successo. I due fidanzati non hanno minimamente pensato che due ragazzini potessero avere delle intenzioni così orribili. Li hanno visti come due “bambini” che volevano soltanto coccolare un cagnolino. Non di certo come due delinquenti in possesso di una pistola e capaci di puntarla contro due esseri umani, soltanto per rubare un cane di razza.