La storia di Marli, il cagnolino che correva per strada senza sosta
Dopo la chiamata di una donna, i volontari si precipitano in soccorso di un cane: la storia di Marli
Marli è il nome di un cane dal pelo nero che correva confuso e spaesato per la strada. Alla sua vista, una donna preoccupata per il suo benessere, ha deciso di chiamare il gruppo di soccorso locale. Non lo aveva mai visto prima, così ha pensato che si fosse perso o che qualcuno lo avesse abbandonato. Dopo la chiamata, i volontari si sono recati sul posto, per valutare la situazione del cucciolo.
Non appena Marli ha visto quei ragazzi, ha iniziato a correre per cercare di nascondersi.
Il cucciolo era veloce! Abbiamo iniziato a seguirlo e devo ammettere che non è stato affatto facile prenderlo! Alla fine sono riuscito ad attirarlo tra le mie braccia. L’ho rassicurato e gli ho detto di stare tranquillo e che da quel momento tutto sarebbe andato bene.
Questo il racconto di uno dei volontari dell’associazione.
Dopo aver caricato il cagnolino in macchina, i soccorritori si sono diretti alla clinica veterinaria più vicina.
Volevamo capire le sue condizioni di salute. Durante il viaggio abbiamo notato il suo modo di sedere e stare in macchina. Quel cane non era un randagio, ma era abituato e sapeva esattamente come comportarsi.
Una vota visitato da un veterinario, il cucciolo è stato rifocillato e lavato. Era felice che tutte quelle persone si stavano prendendo cura di lui!
La famiglia di Marli
I ragazzi si sono poi occupati di controllare se il loro nuovo amico a quattro zampe avesse un microchip. Hanno scoperto che si chiamava Marli e che aveva sei anni. Hanno provato a chiamare la famiglia, con il cuore in gola e con la speranza che il cucciolo fosse fuggito.
La maggior parte delle famiglie che questi ragazzi sono costretti a chiamare, non rivogliono mai i loro cani.
Per fortuna, non è stato così per Marli. È possibile vedere nel video l’intero salvataggio, le cure, le coccole e il viaggio verso la sua casa.
Guardare Marli correre felice verso la sua famiglia, ha commosso migliaia di persone. Il cucciolo si era perso e continuava a correre senza sosta per il quartiere, con la speranza di ritrovare la strada di casa sua.
Questa vicenda ci insegna una cosa molto importante: il microchip in un cane è fondamentale.