Mulo costretto a lavorare per una vita in pessime condizioni, i soccorritori fanno un passo indietro sconcertati quando vedono al sua schiena

Il povero mulo costretto a lavorare per tutta la vita

Questa è la storia di un povero mulo costretto a lavorare una vita intera in condizioni davvero pessime. Nessuno si è mai preso cura di lui e lo hanno fatto lavorare in maniera assurda, tanto da spaccargli letteralmente la spina dorsale, come dimostrano le immagini rese note da un’associazione animalista che ha deciso di dargli una seconda possibilità.

Mulo costretto a lavorare
Fonte Pixabay

Nella cittadina di La Popular, situata a nord del comune di Gómez Palacio, nello Stato di Durango (Messico), un gruppo di volontari ha reso nota una storia di maltrattamenti sugli animali che fa male al cuore per la crudeltà dimostrata.

La vittima è un mulo che da almeno 20 anni vive nel modo più terribile che possiate immaginare. I proprietari lo hanno usato fin da quando era un cucciolo come bestia da soma. E per questo motivo la sua schiena si è deformata in maniera impressionante.

Alcuni residenti del quartiere hanno fatto diversi reclami. Fino a quando la sua storia non è arrivata alle orecchie dei volontari dell’associazione Attivisti Responsabili al Soccorso Equino (ARRE), che hanno deciso di controllare la situazione.

Le condizioni di salute del mulo erano terrificanti. Aveva una forte deformazione alla spina dorsale, provocata dal peso eccessivo che gli hanno sempre caricato sulla sua schiena.

Asino malato in Messico

Mulo costretto a lavorare con la schiena a pezzi

Per quasi 20 anni il mulo ha trasportato un carretto con sopra tonnellate di macerie, viaggiando da una parte all’altra del paese. Ed è per questo motivo che la parte centrale della colonna vertebrale si è deformata.

La schiena deformata dell'animale

Per fortuna gli attivisti hanno portato in salvo il mulo, denunciando la situazione sui social network. L’associazione ha condiviso sui social una foto del salvataggio.

Le hanno distrutto la spina dorsale fin da piccola, con il lavoro e il peso; anche quando aveva 20 anni, hanno continuato ad abusare di lei. Con agonia, stava spostando un carro sul suo corpo deforme, con i suoi carnefici che la pungolavano.