“Non ci ha riconosciuto, per noi è stato straziante. Aveva senso dopo tutto quel tempo e quello che le era accaduto…”
La storia di Zoe, una pit bull con un occhio solo ritrovata dopo dodici anni
La storia di Zoe è iniziata dodici anni fa, quando era soltanto una cucciola. Viveva con una donna di nome Sherrie Smith e sua figlia Ashley. Le due avevano deciso di adottare quel pit bull senza un occhio, che nessuno voleva e che tutti guardavano in malo modo.
In realtà, Zoe aveva una personalità dolcissima e non c’era niente che amava di più, dell’intrufolarsi di notte nel letto di Ashley, che all’epoca era soltanto un’adolescente.
Nel 2009, la mamma della giovane è stata costretta a trasferirsi per via del suo lavoro. Ha cercato a lungo un posto economico che accettasse anche i cani, purtroppo senza riuscirci.
È è stato davvero difficile. Quando dicevo che Zoe era un pit bull, tutti si facevano indietro. Alla fine ho dovuto prendere una difficile decisione.
Così Sherrie inizia a raccontare ciò che è accaduto.
Ho cercato una famiglia gentile disposta a prendersi cura della nostra cagnolina e disposta a rimanere in contatto con noi. Non volevo abbandonare del tutto Zoe.
Quella però è stata l’ultima volta della donna e sua figlia hanno visto la pit bull. Nonostante la promessa, quella famiglia non si è mai tenuta in contatto con le due.
Il ritrovamento di Zoe dopo 12 anni
Dodici anni dopo, Sherrie ha ricevuto una telefonata dall’associazione Hawaiian Humane Society. I volontari avevano trovato Zoe e il microchip li aveva condotti a lei.
Non riuscivo a credere a quelle parole. Quando l’ho detto ad Ashley, è scoppiata a piangere e mi ha pregato di andare al rifugio. Ma avevo paura della reazione di Zoe.
Le due donne, alla fine, hanno scelto di recarsi dai volontari per incontrare la cucciola.
Ci siamo emozionate quando l’abbiamo vista. Tuttavia, Zoe non ci ha riconosciuto. Aveva senso, ma per noi è stato straziante.
Sherrie ed Ashley hanno firmato tutti i documenti per portarla a casa e poi hanno provato a pubblicare le sue immagini sui social network. Volevano scoprire se esisteva una famiglia che in tutti quegli anni l’aveva amata e si era presa cura di lei.
Nessuno però, stava cercando Zoe. Hanno scoperto che quella famiglia l’aveva abbandonata per strada.
Ho deciso che avrei riconquistato il suo amore. Ho pregato il mio padrone di casa e dopo averlo intenerito, ha fatto un’eccezione e mi ha permesso di tenerla in casa.
Oggi Zoe ha 14 anni ed è tornata al suo punto di partenza, a quell’amore vero e a quella casa felice.