Novi, cane investito e ucciso: un testimone incastra il colpevole
Cane investito e ucciso a Novi, identificato il colpevole grazie a un testimone
Cane investito e ucciso a Novi di Modena. Chi lo ha coinvolto nell’incidente, non si è nemmeno fermato per soccorrerlo. Dopo aver investito l’animale, si è allontanato. E il povero cane è stato soccorso da un’altra persone. Ed è proprio grazie a questo testimone che i Carabinieri sono riusciti a risalire al colpevole, che ora dovrà rispondere del reato di uccisione di animali.
L’incidente ha avuto luogo il 3 agosto del 2020, in una via provinciale del comune di Novi di Modena.
Un uomo ha investito un cane di razza Pointer, Sally. E poi si è allontanato dopo averlo investito, senza prestargli il dovuto aiuto.
L’animale agonizzante è stato soccorso da un testimone che aveva visto tutto quello che era successo. Questa persona non ha solo aiutato il povero animale agonizzante, ma ha avuto la prontezza anche di prendere il numero di targa dell’automobile che ha investito il cane ed è poi scappata via a gran velocità. L’uomo ha poi consegnato il numero di targa ai Carabinieri.
Gli agenti hanno prontamente identificato e denunciato alla Procura di Modena il colpevole. Dovrà rispondere del reato di uccisione di animali. Il veterinario, infatti, ha dovuto sopprimere l’animale, perché le ferite erano troppo gravi.
Cane investito e ucciso, cos’è il reato di uccisione di animali
Il reato di uccisione di animali è previsto nel Codice Penale. È un reato contenuto all’interno dell’articolo 544 bis del Codice Penale, secondo il quale “chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona la morte di un animale è punito con la reclusione da 4 mesi a 2 anni“.
L’animalicidio, come qualcuno ha ribattezzato l’omicidio di animali, è il superamento della distinzione tra uccisione di animali altrui e maltrattamento e uccisione di animale proprio o res nullius. Costituiscono reato tutti quei comportamenti che provocano la morte di un animale, sia per azione sia per omissione.