Orso salvato, nuotava incastrato in una bottiglia di plastica
Orso salvato dai pescatori mentre nuota con una bottiglia di plastica intorno al collo
Orso salvato da un gruppo di pescatori che per fortuna lo ha individuato appena in tempo. Il povero animale nuotava con una bottiglia di plastica intorno al collo. Era rimasto incastrato e se non fosse stato per il loro intervento se la sarebbe vista brutta.
Tricia Hurt e la sua famiglia stavano pescando sul lago Marsh-Miller, nel Wisconsin. Sono tutti pescatori, ma quel giorno hanno pescato qualcosa che non si sarebbero mai aspettati. A un certo punto hanno visto un orso nuotare nelle acque del lago. Purtroppo aveva una bottiglia di plastica incastrata in testa. Cosa fare? Ovviamente la famiglia non ha esitato e ha fatto di tutto per salvarlo.
Nei giorni precedenti l’orso era stato avvistato sulla terraferma. La gente del posto lo aveva visto aggirarsi per diversi giorni di fila e chissà come era finito in mezzo alle acque del lago, con quel contenitore sulla testa con il quale sarebbe stato difficile sopravvivere a lungo. Era in condizioni decisamente disperate e necessitava velocemente di qualcuno che lo aiutasse.
L’orso rischiava infatti di affogare, perché lui non riusciva più a nuotare. Ma non solo. Il contenitore lentamente si stava riempiendo dell’acqua del lago.
Ben presto sarebbe stato difficile respirare in quelle condizioni. Sarebbe morto presto soffocato o affogato. Tricia ha subito deciso di agire, aiutata da tutta la sua famiglia che ha fatto tutto quello che era in loro potere per la povera creatura.
Tricia ha ordinato al figlio Bray di portare la barca vicino all’animale. Il marito Brian, intanto, cercava di togliere quel contenitore di plastica dalla testa, per poterlo liberare da quella che era diventata una trappola.
Faceva fatica a respirare, ma l’uomo ci ha messo un po’ per poter riuscire nel suo intento: l’orso era esausto e non collaborava e la plastica era scivolosa. L’animale si allontanò, ma Tricia era intenzionata ad aiutarlo. E alla fine ce l’hanno fatta e l’orso è tornato a nuotare felice.