Pit bull disabile abbandonato in strada trova una casa

Il pit bull disabile adottato ha un lieto fine, trovando una nuova famiglia

Il pit bull disabile abbandonato, senza speranza per il futuro, triste e solo, destinato a morire in solitudine e tra mille stenti in strada, per fortuna ha trovato una casa. E una famiglia che lo ama più di ogni altra cosa. Che non lo abbandonerà mai e sarà sempre al suo fianco.

Cucciolo di cane adottato

Questa è la storia del cane Benjamin, un dolce pit bull che è stato abbandonato su una strada di Porto Velho, un mesetto fa. Per 20 giorni ha vissuto insieme ad alcune persone che si sono occupate di lui.

Olá pessoal, tudo bem? Espero que sim. Esse é Benjamin como muitos aqui já conhece. Ele vai começar um tratamento bem…

Gepostet von Michele Taborga am Freitag, 6. März 2020

Prima di essere salvato da una ONG, che lo ha trovato in condizioni disperate. Debole, affamato, triste e solo. Un cane disabile che in strada non sarebbe sopravvissuto a lungo. Ma per fortuna c’è il lieto fine.

La disabilità del cane pit bull

Pit bull disabile abbandonato trova una famiglia

Benjamin ha presto trovato una casa adottiva. E una famiglia che si è innamorata a prima vista di lui. Michele Taborga, di 27 anni, che vive nella capitale della Rondonia, stato del Brasile situato nella sezione nordoccidentale del paese.

È stato letteralmente amore a prima vista. Le sue condizioni lo hanno colpito. Indifeso, docile, amorevole, triste e solo. Era impossibile non innamorarsi subito di lui.

Cani vivono insieme in casa

Benjamin si è presto adattato alla sua nuova vita. Una casa amorevole, una persona buona che si prende cura di lui, cibo buono ogni giorno, un tetto sopra la testa, tante coccole. Cosa volere di più?

La vita sulla strada è stata decisamente difficile per un cane come lui. Ma per fortuna là fuori è pieno di persone buone che non vedono l’ora di poter aiutare chi è in difficoltà. Essere umano o animale che sia.

Pit bull disabile abbandonato

Ora vive felice con i suoi nuovi proprietari e con gli altri cani. E nonostante la sua condizione congenita che non gli consente di avere le zampe come tutti gli altri cani, gioca felice certo di essere ormai al sicuro.