Pretende che il suo cane venga soppresso a San Valentino

Si presenta al rifugio con la richiesta di eutanasia per il suo cagnolino

San Valentino dovrebbe essere il giorno dell’amore, ma c’è qualcuno che riesce ad essere crudele ed insensibile anche in queste ricorrenze. Il cucciolo che vedete nelle immagini di seguito, è stato abbandonato in un rifugio, proprio lo scorso 14 febbraio. Un uomo si è presentato con l’animale in braccio, dicendo ai volontari che voleva sopprimerlo. 

I ragazzi, di prassi, ma come è giusto che sia, hanno visitato il piccolo, per capire perché il suo proprietario volesse mettere fine al suo dolore. Il problema era che però, non hanno trovato alcuna motivazione per cui avrebbero dovuto ricorrere all’eutanasia. Quell’uomo voleva sbarazzarsi del cagnolino, perché non lo voleva più. Era soltanto un po’ anemico e aveva qualche ferita infetta sulla pelle, ma niente di incurabile. Al rifiuto dei volontari, l’uomo voltò le spalle al piccolo e lo lasciò lì, I volontari non ci pensarono due volte ad accoglierlo e a prendersi cura di lui. Dopo una cura adeguata, il cagnolino ha iniziato a stare meglio, anche se ci vorrà ancora tanto tempo, per curare la tristezza nel suo cuore. Il team del rifugio, ha deciso di battezzarlo Lil’Valentine. Gli stanno insegnando l’amore e non si fermeranno finché questo cagnolino non avrà riacquistato la fiducia nell’essere umano, poi i ragazzi si occuperanno di trovargli una casa vera, con delle persone che si prenderanno quotidianamente cura di lui.  E’ bello vedere che ci sono delle persone, pronte a cambiare il destino di animali condannati dalla mente “stupida e cattiva” dell’uomo. Chi è qui la vera bestia?

Come può una persona fare ciò che quest’uomo ha fatto? L’umanità, dov’è finita?

Poi, il giorno di San Valentino?

Ma tempo al tempo amici, perché il male torna sempre indietro!

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