Rabbia per la morte del cane Birillo, preso a bastonate e lasciato morente in un campo
Birillo si era allontanato da casa e stava scorrazzando per le strade, quando la mano crudele dell'uomo lo ha trovato
Tanta la rabbia sul web dopo la morte del cane Birillo, migliaia di utenti chiedono giustizia e pregano affinché il colpevole venga trovato. Questo dolce cucciolo di labrador di circa 10 anni era uscito dal giardino di casa, forse attirato da qualcosa come un rumore o un odore. Insieme a lui, anche l’altro cane di famiglia si era allontanato dall’abitazione.
La vicenda è accaduta a Fossignano, un comune in provincia di Aprilia. Quando la famiglia si è resa conto che i due cani erano scomparsi, si è subito mobilitata a cercarli per le strade del posto. Di certo, quelle persone che tanto lo amavano, non avrebbero mai potuto immaginare cosa fosse accaduto al povero Birillo.
È stato trovato in un campo, distante 1 km dalla sua casa, in fin di vita. Birillo giaceva a terra e non si muoveva. Immediata la corsa alla clinica veterinaria e un successivo trasferimento in una struttura più attrezzata. Purtroppo nessuno è riuscito a fare qualcosa per salvare il cane. Dalle visite è risultato che qualcuno lo aveva picchiato violentemente con un bastone. Aveva la schiena spezzata e le zampe rotte.
Giustizia per Birillo
Qualcuno si è divertito a prenderlo a bastonate e a mettere fine alla sua vita. Qualcuno che le associazioni e la stessa famiglia del labrador si augurano di trovare preso. L’associazione Lega Nazionale del Cane sta supportando la famiglia, che sporgerà denuncia. Lo scopo è quello di chiedere che vengano visionate le telecamere della zona, con la speranza di scovare colui che ha commesso questo atroce e imperdonabile gesto.
Purtroppo non è la prima volta che un cane viene maltrattato in quella zona e forse c’è qualcuno che proprio non tollera la presenza di queste anime innocenti. Qualcuno che la deve pagare cara.
L’altro cagnolino di famiglia, per fortuna, si è intrufolato nell’abiatazione di una brava persona, che si è occupata di lui fino al momento di restituirlo tra le braccia della sua famiglia.
Una persona così è pericolosa e mi auguro che chiunque possa essere di aiuto alle indagini si faccia avanti perché dobbiamo stanare questo mostro.