Ringhio, la storia a lieto fine di un cane pieno di amore

Lieto fine per Ringhio

Questa è una bella storia a lieto fine che ha per protagonista un cane dal cuore grande, ingiustamente maltrattato e costretto a vivere in condizioni assolutamente terrificanti. L’Oipa di Ancona ci racconta la storia di Ringhio, un cane Pastore Maremmano salvato da un allevamento lager di Monte Roberto, in provincia di Ancona.

Pastore maremmano abruzzese
Fonte Pixabay

Ringhio è uno dei cani salvato in un allevamento di Monte Roberto, in provincia di Ancona. Viveva dentro una cuccia piccolissima e doveva far da guardia ai polli che vivevano in quell’allevamento.

Nessuno si prendeva cura di lui e del luogo, troppo angusto, dove viveva. Dormiva tra le sue feci e i resti del pollame. Il box era troppo piccolo per un cane della sua taglia. Stava male e viveva tra mosche e insetti.

Quando gli operatori dell’Oipa di Ancona sono arrivati nell’allevamento, hanno subito capito che Ringhio non stava bene. Aveva una lacerazione alla zampa anteriore destra che sanguinava: aveva perso molto sangue.

Da un mese era in quelle condizioni di vita e nessuno si era preso la briga di far curare il povero Maremmano, che era in condizioni assolutamente disperate.

Le condizioni di salute di Ringhio

Il lieto fine per Ringhio

Gli operatori hanno sequestrato Ringhio e lo hanno portato in una clinica privata, dove i medici veterinari lo hanno curato con amore, operandolo anche per evitare di fargli perdere la zampa.

Il cane salvato dall'allevamento

Oggi Ringhio è un altro cane. Ha già trovato una nuova casa e i suoi nuovi genitori affidatari hanno deciso di accogliere anche Rey, l’altro cane che aveva vissuto con lui nel canile.

Ora la sua vita potrà procedere nel migliore dei modi. Ha una casa calda, una famiglia amorevole che si prende cura di lui e tanti nuovi amici che vogliono solamente dargli tutto quell’affetto che ha sempre meritato. E che lui non ha mai smesso di dare a tutti coloro che lo hanno aiutato.