Il salvataggio di Asha Attie, abbandonata durante il travaglio
Quando ha scoperto che era incinta, il suo proprietario ha deciso di disfarsi di lei: la storia di Asha Attie
Quella di oggi, è la storia di una cucciola di Shih Tzu di nome Asha Attie. Già da diversi mesi, il suo proprietario aveva iniziato a trascurarla e a darle solo quel poco cibo necessario per tenerla in vita. Quando ha scoperto che era incinta, ha deciso di disfarsi di lei. Proprio durante il travaglio, l’uomo l’ha abbandonata fuori il rifugio della città.
Siamo rimasti inorriditi nel vedere l’incuria e gli abusi che la povera Asha aveva subito. Aveva il pelo completamente arruffato ed era ricoperta di zecche e pulci.
La povera Asha aveva diverse malattie, ma i volontari hanno deciso di occuparsi prima dei suoi cuccioli.
L’abbiamo messa in sicurezza e l’abbiamo aiutata a dare alla luce i suoi cuccioli. Purtroppo, dopo il parto, Asha non è riuscita ad allattarli.
Il pelo arruffato copriva le sue mammelle e la cagnolina piangeva perché si sentiva impotente. Non poteva nutrire i suoi bambini. I cuccioli erano deboli e i soccorritori, nei giorni seguenti, hanno deciso di chiedere aiuto ad un gruppo di soccorso locale, il Bill Foundation.
Gli operatori dell’associazione, dopo la chiamata, sono accorsi in aiuto dei volontari ed hanno portato Asha al toelettatore più vicino.
Riuscivamo a vedere la sua felicità. Sembrava quasi piangere. Finalmente poteva essere la loro mamma!
Il video di Asha Attie e dei suoi cuccioli
I volontari hanno ripreso l’intero salvataggio in un commovente video. Le immagini mostrano la disperazione della neo mamma, impotente davanti al suo essere mamma e la gioia dopo la tosatura.
L’emozionante riunione con l’unica cosa bella e importante della sua vita. Finalmente Asha ha potuto allattare i cuccioli, che oggi sono cresciuti e sono forti, sani e belli.
La famiglia si trova ancora nel rifugio, sotto le amorevoli cure di questi meravigliosi angeli. Quando i cagnolini saranno in grado di badare a se stessi e non avranno più bisogno della loro mamma, i volontari si occuperanno di trovare una casa per ognuno di loro.
Ancora una volta, grazie al provvidenziale intervento dei soccorritori di un rifugio, è stato possibile regalare ad un amico a quattro zampe in difficoltà, una seconda possibilità di vita!