Senzatetto si getta tra le fiamme per salvare i cani rinchiusi nelle gabbie di un rifugio che aveva preso fuoco alla vigilia di Natale

Senzatetto salva i cani durante un incendio in un rifugio

La viglia di Natale ad Atlanta, negli Stati Uniti d’America, c’è stato un vero e proprio miracolo natalizio. Il 24 dicembre scorso, infatti, un incendio ha rischiato di far morire tutti gli animali abbandonati ospiti in un rifugio locale. Senzatetto salva i cani dalle fiamme, diventando un eroe. Senza di lui non ce l’avrebbero fatta.

Senzatetto salva i cani
Fonte Pixabay

Secondo quanto riportato da WSB-TV, a causa di un guasto elettrico un incendio è divampato all’interno di una sede di W-Underdogs, un’organizzazione no-profit che si occupa di aiutare gli animali abbandonati e salvati.

I cani dovevano essere subito portati via da quell’edificio in fiamme. Se non fossero intervenuti in tempo per salvarli, sarebbero morti tra le fiamme. Ma per fortuna lì nei paraggi c’era il loro supereroe personale, pronto a intervenire.

Uomo senza casa aiuta i cani randagi

Quando è scoppiato l’incendio gli animali ospitati non erano molti. I dipendenti stavano trasferendo la sede in un altro edificio, quindi erano pochi gli animali ospiti. Ma avevano bisogno di aiuto.

Il senzatetto di nome Keith Walker ha prontamente prestato il suo aiuto, dando una mano ai volontari e ai vigili del fuoco locali affinché nessun animale rimanesse ferito tra le fiamme. Mentre i pompieri sfidavano l’incendio, lui si occupava dei randagi senza casa.

Aiutare gli animali in difficoltà

Senzatetto salva i cani del rifugio e diventa un eroe

Gracie Hamlin, fondatrice di W-Underdogs, ha voluto ringraziare l’uomo che è comparso dal nulla per salvare i cani ospiti del rifugio.

Stasera ringraziamo i nostri angeli custodi, il senzatetto che è corso nella nostra casa in fiamme e ha salvato i nostri animali, i vigili del fuoco e gli ufficiali di @fultonanimalservices MJ per l’azione rapida. I nostri animali sono al sicuro.

Fonte YouTube The Pada Pada

Anche se la nuova struttura non era ancora pronta, tutti i randagi sono stati trasferiti lì. E sono al sicuro. Anche grazie al senzatetto dal cuore d’oro.