Smiley abbandonato perché hanno scoperto di aspettare un bambino
Smiley abbandonato dai suoi amici umani perché hanno scoperto di aspettare un figlio
La storia che abbiamo deciso di raccontarvi oggi, è terribile. Il protagonista è un cucciolo di pit bull, chiamato Smiley, che era stato scaricato in un rifugio, da quelli che dovevano essere i suoi amici umani, perché hanno scoperto di aspettare un figlio e credevano che gli avrebbe fatto del male.
L’hanno portato in un rifugio ed i dipendenti di questo posto, hanno pensato bene che non sarebbe mai stato adottato, perché essendo un pit bull, ha la nomina di essere cattivo. Per questo motivo, hanno fatto solo un post su Facebook, dicendo che se non avesse trovato una casa in poco tempo, sarebbe stato sottoposto ad eutanasia. Smiley, in quei box, era triste e depresso e sentiva molto la mancanza della sua famiglia. Non riusciva proprio ad andare avanti. Un giorno, però, una donna chiamata Olena Kangui, ha visto questo post ed ha deciso di intervenire immediatamente. Non poteva permettere che quelle persone potessero mettere fine alla vita di Smiley. La ragazza, è andata immediatamente in quel rifugio ed in poche ore, aveva già fatto tutti i documenti per adottare il cagnolino. La sera stessa, ha portato cucciolo a quattro zampe a casa sua. Il problema è stato però, che il piccolo non riusciva ad adattarsi con una nuova famiglia e le prime settimane per lui, sono state molto difficili. Olena, però, ha deciso di non mollare e con molta pazienza, poco dopo è riuscita a conquistare la fiducia e l’affetto di Smiley.
Vedere oggi, questo cagnolino è bellissimo. Ha trovato una nuova famiglia, che non lo lascerà mai più e che farebbe di tutto per lui.
Certo i suoi primi amici umani, non sono stati molto bravi con lui, però, noi siamo felici che abbia avuto una seconda possibilità di vita.
Noi non possiamo fare altro che mandare i nostri più sinceri auguri a Smiley ed alla sua famiglia.
Che storia meravigliosa, fatela conoscere ai vostri amici, condividete!
Se vi è piaciuto questo articolo, potete leggere anche: Il triste abbandono di Cosmos