Un’insolita minaccia

Un'insolita minaccia scritta su un pezzo di carta è stata ricevuta da un uomo di Walney. Il biglietto era attaccato al collare del suo gatto e parlava di rapimento.

Un’insolita minaccia è arrivata nelle mani di un uomo di Walney, vicino a Barrow-in-Furness, sotto forma di un biglietto scritto a mano attaccato al collare del suo gatto Winton. Il biglietto parlava di rapimento e faceva presente a Karl Hart, il proprietario del gatto, che l’animale sarebbe stato rapito e consegnato alla RSPCA. Ecco come è finita la storia.

Winston, il bellissimo gatto grigio di Karl Hart ha l’abitudine di uscire e girare per il vicinato. Un giorno è tornato a casa con un biglietto attaccato al collare. Karl è rimasto senza parole leggendolo. Era stato scritto da un vicino che minacciava di rapire il suo gattino Winston e di portarlo in uno dei rifugi della RSPCA che si trovano in giro per tutto il paese se non gli avesse impedito in qualche modo di mangiare il cibo del suo gatto.

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Secondo la nota, Winston entrava spesso nella casa del vicino dalla gattaiola e faceva razzie, mangiando tutto il cibo lasciato fuori per il loro gatto.

Il biglietto continuava così: “Ti sto scrivendo riguardo al tuo gatto Winston, un gatto grigio con un colletto a farfalla, una vera peste… il vicino dice che è il tuo gatto. Entra attraverso la gattaiola e mangia tutto il cibo che lasciamo al nostro gatto per tutto il giorno. Il mio gatto ha bisogno di seguire una dieta speciale molto costosa. Lui entra e distrugge la mia cucina aprendo le buste di cibo per gatti spargendo il loro contenuto sul pavimento. La prossima volta che lo prenderò dentro la mia casa lo porterò in uno dei rifugi della RSPCA… mentre mi reco al lavoro. Potrebbe essere quello di Lancaster, Kendal, Blackpool, Preston e, addirittura, in Scozia. Quindi, ogni volta che lo prendo lo porterò in un rifugio diverso, quindi dovrai andare a prenderlo. Devi fargli una gattaiola, così non deve rimanere bloccato fuori tutto il giorno o almeno nutrirlo di tanto in tanto. Questo è disinteresse. È un bel gatto e, se non avessi già il mio gatto, lo prenderei anche se ha il microchip o non lo lascerei uscire. Per favore, tienilo dentro casa o, almeno, nutrilo altrimenti lo rapirò e viaggerò con lui in giro per il paese. Il mio gatto ha bisogno di seguire la sua dieta e il tuo gatto continua a mangiarsi il suo cibo. Grazie.”

biglietto

Condividendo la nota bizzarra su Facebook, Karl ha risposto così: “All’anonima signora che abita nei pressi di Verdun Avenue, Walney che minaccia di rapire il mio gatto…”

“Prima di tutto, ti assicuro che capisco la tua frustrazione quando Winston entra nella tua casa e mangia il cibo del tuo gatto. Anch’io trovo spesso altri gatti che entrano in casa mia attraverso la gattaiola e mangiano il cibo di Winston. Però lo vedo come un rischio che sono disposto ad assumermi per poter permettere al mio gatto di andare e venire come gli pare. Poi, ti posso assicurare che, siccome non seguo Winston durante le sue avventure, e non mi fa rapporto su quello che ha fatto mentre sono al lavoro, la lettera che mi hai mandato mi fa letteralmente cascare dalle nuvole. In tutta serietà, al fine di prevenire quello che sembra essere il tuo obiettivo, ovvero complicarmi la vita e facendomi viaggiare in giro per il paese per recuperare il mio gatto mi offro di comprarti una nuova gattaiola alla quale potrà accedere solo il tuo gatto. Per favore, contattami per trovare una soluzione razionale a questo problema.”

Winston

Ebbene, tutto è bene quel che finisce bene, no? Siamo sicuri che due persone che amano i gatti troveranno il modo di mettersi d’accordo e risolvere questa spiacevole situazione, magari usando il suggerimento del proprietario, perché, si sa, con la tecnologia la vita dei gatti è decisamente migliorata. I nostri gatti ci amano ed è nostro dovere dimostrare il nostro amore per loro.