20enne investito da un treno sui binari, è grave

20enne investito da un treno sui binari: è grave. Indignazione sui social: “La gente se la rideva”.

Un ragazzo di 20 anni è stato investito da un treno regionale all’altezza di Castelfiorentino sulla linea Empoli-Siena e ora è ricoverato in gravi condizioni al Centro Traumatologico Ortopedico presso l’ospedale di Careggi a Firenze.

Il dramma è avvenuto alle 13 circa di ieri ed è stato immediatamente portato in ospedale con l’elisoccorso Pegaso.

Secondo le prime indagini, il 20enne stava attraversando i binari di un passaggio a livello che si trova vicino piazza Cavour dove c’è il ponte sul fiume Elisa, con le cuffiette alle orecchie. Ha superato le sbarre senza accorgersi del treno in transito, invece di utilizzare il sottopasso pedonale. Proprio in quel momento, il treno è passato e lo ha urtato.

Il convoglio proveniva da Siena e il ragazzo è stato colpito al fianco ed è rimbalzato ad un lato. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, il 118, la polizia locale e i carabinieri. Ha subito vari traumi e respirava con difficoltà e tutt’ora è ricoverato in gravi condizioni nel Centro Traumatologico Ortopedico dell’ospedale fiorentino.

Quello che fa più indignare di questa vicenda è che la gente sui social “se la rideva”. Ecco la testimonianza di un giovane che ha pubblicato sul suo profilo Facebook e che sta girando ovunque:

““Hanno appena investito un ragazzetto col treno a Castelfiorentino. Non so se sia vivo, già l’aver visto la scena mi ha lasciato abbastanza scioccato – scrive il giovane – la cosa che però mi ha veramente inorridito erano le persone che ci ridevano su. Indipendentemente dalle colpe e dalla negligenza del ragazzo nell’attraversare durante l’arrivo del treno, non è proprio il massimo ridere della probabile morte di una persona. Auguro all’umanità un meteorite enorme. Dio rimetti i dinosauri”.

Un altro utente ha risposto al post scrivendo: “Questa esternazione di Francesco, ragazzo dai valori ferrei, non può che trovarmi d’accordo, quanto meno nella riflessione. Ma davvero siamo arrivati al punto di ridere di una disgrazia così? Recuperiamo la nostra umanità, gente. Così facciamo abbastanza schifo. Ci uniamo insieme nella speranza per il ragazzo coinvolto, e abbracciamo la sua famiglia”.