A nulla sono servite le preghiere, Caterina non ce l’ha fatta e si è spenta questa mattina: è caccia aperta a Roma per trovare i responsabili

È arrivata in queste ore la notizia della morte di Caterina Ciurleo. La signora, una pensionata di 81 anni, era stata raggiunta ieri sera da un proiettile vagante a Roma, mentre era in auto con una sua amica. Il colpo le ha causato gravi lesioni ad un polmone, che i medici del Tor Vergata non sono riusciti a contrastare. Questa mattina un peggioramento, poi i decesso.

Si chiamava Caterina Ciurleo la donna, un’anziana di 81 anni, che questa mattina si è spenta dopo ore di agonia all’ospedale Tor Vergata di Roma. Nel nosocomio romano ci era finita ieri sera, dopo che un proiettile vagante l’aveva colpita in pieno mentre si trovava a bordo di una smart insieme ad una sua amica, L.B. di 63 anni.

Le due donne erano in auto e stavano transitando nei pressi del centro commerciale di via Don Primo Mazzolari, al Villaggio Prenestino a Roma, quando il colpo è entrato dalla parte posteriore della vettura ed ha colpito l’81enne alla schiena, nella parte dell’addome.

I soccorritori, giunti prontamente sul posto, hanno prelevato la donna e l’hanno trasportata d’urgenza al Tor Vergata. Lì i medici si sono resi conto immediatamente della gravità della situazione, data dalle gravi lesioni ad un polmone e, soprattutto, dalla grande quantità di sangue persa. Due operazioni e l’induzione al coma farmacologico non hanno portato la signora fuori pericolo e questa mattina, dopo un aggravamento del quadro clinico, è arrivato il decesso.

Sul luogo dei fatti gli agenti delle forze dell’ordine hanno rinvenuto cinque proiettili, esplosi, come emerso dalla prime indagini, dagli occupanti di due auto che ieri avevano iniziato una sparatoria tra di loro.

Le indagini delle autorità procedono serrate e l’obiettivo è quello di rintracciare i responsabili il prima possibile. Ci si sta concentrando, come riporta il Corriere della Sera, su una Golf di colore scuro.