“A quanto pare non basta…” Fiorello piange per le vittime di Suviana: le strazianti parole

“Non si può far finta di niente”: queste le parole di Fiorello a Viva Rai2 che piange in diretta visibilmente commosso per le vittime di Suviana. Nella centrale idroelettrica in Emilia Romagna diverse persone sono decedute e altre sono rimaste ferite o risultano disperse a seguito di un’esplosione improvvisa che non ha dato loro scampo. Un fatto di cronaca del quale non si può non parlare, anche in un programma di intrattenimento come quello dello showman siciliano.

La centrale elettrica di Enel Green Power di Suviana ha subito un incidente che ha sconvolto l’Italia intera. Il bilancio, purtroppo ancora provvisorio, è di tre morti, quattro dispersi e cinque feriti gravi per le ustioni riportate.

Le ricerche continuano dal primo pomeriggio di martedì 9 aprile, quando un incendio ha provocato un’esplosione che, però, non ha causato danni alla diga a cui la centrale è collegata. I soccorritori lamentano, però, che non è facile lavorare nella struttura, che si trova sotto il livello dell’acqua.

Fiorello ha chiuso la puntata di oggi di Viva Rai 2 per ricordare quello che è successo a Suviana. Lui sa bene che il suo è un programma dedicato al buonumore, per iniziare al meglio ogni giorno. In questa mattinata, però, c’è spazio solo per il lutto e lo sgomento.

“Succedono cose brutte tutti i giorni, anche la tragedia di ieri nella centrale idroelettrica dove sono morte delle persone, lavoratori. Si parla sempre di sicurezza sul lavoro, ma a quanto pare non basta mai. Noi sappiamo quello che succede nel mondo, vorremmo regalare del buonumore e delle volte ci si riesce pure, ma con la morte nel cuore. Non si può far finta di niente e rimanere insensibili quando accadono cose come queste, la tragedia a Suviana, perché la gente che lavora dovrebbe essere tutelata sempre”.

Fiorello a Viva Rai2 piange ricordando quello che è successo ieri a Suviana

Lo showman si è commosso di fronte a quello che è accaduto a Suviana e ha deciso di dimostrare la sua vicinanza con una personale versione di Generale di Francesco De Gregori, realizzata da Luca Tommassini con i suoi ballerini.

Fiorello fa poi una riflessione, sottolineando che la perfezione non esiste. Ogni volta che, però, succede qualcosa del genere a un lavoratore ci si fanno delle domande e si promette che non dovrà mai più accadere. Invece, accade sempre, di nuovo.