Addio a Enzo Boschi, sismologo e alla guida per anni dell’INGV
Volto noto al grande pubblico, se n'è andato all'età di 76 anni.
È morto, all’età di 76 anni, il noto geofisico Enzo Boschi. Lo scienziato, per oltre 12 anni, fino al 2011, era stato a capo dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV).
I funerali si terranno il 24 dicembre a Bologna.
Boschi, nato ad Arezzo il 27 febbrai 1942, è stato socio dell’Accademia nazionale dei Lincei dal 1982 e si era laureato in fisica all’Università di Bologna, proseguendo poi gli studi a Cambridge, Parigi, Pasadena e Harvard, specializzandosi in geotermia e sismologia.
Enzo Boschi era un volto noto al grande pubblico in occasione degli eventi sismici che hanno colpito l’Italia. Lo scienziato è stato, infatti, spesso interpellato dai giornalisti per spiegare le dinamiche dei terremoti.
Inoltre, Boschi è stato anche membro della Commissione grandi rischi quando un forte terremoto ha colpito L’Aquila il 6 aprile 2009.
Boschi, addirittura, era finito sotto processo, insieme al capo della Protezione Civile Guido Bertolaso per aver sottovalutato lo sciame sismico precedente (ma è risaputo che i terremoti non si possono prevedere). Boschi fu condannato in primo grado ma assolto in appello e sentenza confermata dalla Cassazione il 21 novembre 2015.