“Adesso parliamo noi” i genitori di Yara Gambirasio rompono il silenzio dopo l’intervista di Massimo Bossetti

La prima puntata di Belve Crime con Massimo Bossetti ha suscitato polemiche, mentre i genitori di Yara Gambirasio criticano il suo intervento in tv, aggiungendo dolore alla loro sofferenza.

La prima puntata di Belve Crime, trasmessa martedì sera su Rai2, ha suscitato un notevole interesse, attirando l’attenzione del pubblico e dei media. Questo spin-off del programma originale ha visto protagonisti diversi ospiti, tra cui Massimo Bossetti, condannato all’ergastolo per l’omicidio di Yara Gambirasio. La reazione dei genitori della giovane vittima non si è fatta attendere, aggiungendo un ulteriore strato di complessità alla vicenda.

La reazione dei genitori di Yara Gambirasio

Durante l’intervista condotta da Francesca Fagnani, sono emerse le parole dei genitori di Yara, che hanno sempre mantenuto un atteggiamento discreto e rispettoso nei confronti della giustizia. Fulvio Gambirasio, padre di Yara, ha affrontato una serie di domande provocatorie da parte di Bossetti, il quale ha criticato la sua decisione di tornare al lavoro pochi giorni dopo la scomparsa della figlia. Fagnani ha prontamente difeso Gambirasio, ricordando a Bossetti che non ha il diritto di giudicare il dolore altrui. Questo scambio ha acceso un dibattito sulle modalità di affrontare il lutto e sul rispetto dovuto alle vittime e alle loro famiglie.

Il successo di Belve Crime e le critiche ricevute

La puntata di Belve Crime ha registrato un’ottima performance in termini di ascolti, superando il milione e mezzo di telespettatori, con una percentuale di share superiore al 12%. Questo successo ha attirato commenti contrastanti da parte di critici e osservatori. Tra le voci più significative si distingue Selvaggia Lucarelli, che ha descritto l’effetto del programma come “disturbante”. Secondo la giornalista, la presenza di Bossetti in televisione ha trasformato un momento di grande dolore in una sorta di spettacolo, paragonando la sua apparizione a quella di concorrenti di reality show. Lucarelli ha sottolineato come la trasmissione rischi di banalizzare la gravità del crimine commesso, evidenziando il conflitto tra intrattenimento e rispetto per le vittime.

Le dichiarazioni della famiglia Gambirasio

La famiglia Gambirasio ha rilasciato dichiarazioni sulla presenza di Bossetti in televisione, esprimendo il proprio sconcerto. Sul settimanale Giallo, Fulvio e Maura Gambirasio hanno affermato che “Bossetti fa la star in tv e aggiunge dolore a dolore”. Queste parole evidenziano il dolore persistente della famiglia e il loro disappunto per il modo in cui il caso è stato trattato nel contesto mediatico. La loro reazione mette in luce la difficoltà di affrontare il lutto quando il colpevole di un crimine così atroce continua a cercare visibilità, sollevando interrogativi etici su ciò che è appropriato in un contesto di intrattenimento.