Aereo precipitato in autostrada, svelata l’identità delle vittime: chi sono
Un aereo ultraleggero si schianta in Lombardia, causando la morte di due occupanti. Indagini in corso sulle cause del tragico incidente avvenuto lungo la Corda Molle tra Flero e Azzano Mella
Un drammatico incidente aereo ha segnato la Lombardia il 22 luglio, quando un aereo ultraleggero è precipitato sulla Corda Molle, un’importante arteria stradale nel Bresciano, tra Flero e Azzano Mella. Il velivolo, identificato come un modello Skyleader, ha perso quota e si è schiantato sull’asfalto, prendendo fuoco al momento dell’impatto. Le fiamme hanno avvolto l’aereo, riducendolo a un relitto e causando la morte immediata dei due occupanti, il cui corpo è stato trovato carbonizzato.

Le vittime dell’incidente aereo sono Sergio Ravaglia, un avvocato di 75 anni noto a Milano, e la sua compagna di 60 anni. I due erano a bordo del velivolo quando si è verificato il drammatico schianto. Mentre l’aereo precipitava, altri veicoli, tra cui un furgone e un’automobile, stavano transitando nella stessa direzione e sono stati coinvolti in maniera marginale nell’incidente. Fortunatamente, gli occupanti di questi mezzi sono rimasti solo lievemente feriti, evitando conseguenze più gravi.
La dinamica del volo e le operazioni di soccorso
La scena che si è presentata ai soccorritori è stata particolarmente drammatica. Sul luogo dell’incidente sono giunti rapidamente i vigili del fuoco con diverse squadre, ambulanze del 118 e un’unità di elisoccorso attivata in codice rosso. Inoltre, hanno partecipato alle operazioni pattuglie dei carabinieri e della polizia stradale. Le autorità hanno immediatamente delimitato l’area e avviato le operazioni di messa in sicurezza e di rilievo tecnico. Le testimonianze iniziali indicano che l’aereo è precipitato senza alcun segnale di emergenza, il che potrebbe complicare le indagini sulle cause del disastro.
Le indagini avviate dalla procura di Brescia
La procura di Brescia ha aperto un’inchiesta per accertare le cause dell’incidente e ha disposto l’autopsia sui corpi delle vittime, nonostante le gravi ustioni. Le indagini si concentrano anche sulle condizioni tecniche dell’aereo, sul piano di volo e sulle eventuali comunicazioni radio che potrebbero aver avuto luogo prima dello schianto. A causa dell’incidente, la viabilità nella zona è rimasta paralizzata per ore, con strade chiuse in entrambi i sensi di marcia per consentire ai tecnici di completare le operazioni di bonifica e rimozione dei rottami, creando notevoli disagi al traffico locale.
Il ricordo delle vittime e il dolore della comunità
L’incidente ha profondamente colpito i residenti della zona e il mondo forense milanese, in particolare per la figura di Sergio Ravaglia, molto noto e rispettato. La sua passione per il volo era ben conosciuta, così come la sua abitudine di sorvolare la Lombardia nei fine settimana. Questa pratica, purtroppo, si è trasformata in una tragedia, lasciando dietro di sé un forte dolore e numerosi interrogativi ancora senza risposta. La comunità è in lutto per la perdita di due vite e per la drammaticità di un evento che ha scosso la tranquillità di una giornata estiva.