Aereo Ryanair costretto a fare un atterraggio d’emergenza
Panico sull'aereo Ryanair, fumo in cabina e atterraggio d'emergenza per il Boeing 737-800 partito da Bucarest e diretto a Londra; ecco cos'è successo
Panico su un volo Ryanair, dopo che il fumo ha invaso la cabina costringendo il pilota a chiedere un atterraggio d’emergenza. L’aereo partito da Bucarest e diretto a Londra è stato costretto a tornare sulla pista pochi minuti dopo il decollo. Ecco cos’è successo.
Brutta avventura per 169 passeggeri partiti dall’aeroporto di Otopeni con la destinazione Londra. L’aereo della compagnia Ryanair, un Boeing 737-800 diretto a a Londra Stansted era appena decollato dall’aeroporto di Bucarest quando la cabina si è riempita di fumo.
I passeggeri si sono spaventati, anche perché, come hanno raccontato in molti e come si vede anche dai video girati con il telefonino da alcune persone a bordo, non sono uscite le maschere di ossigeno e molti hanno dovuto coprirsi la bocca e il naso con gli indumenti per cercare di non respirare il fumo.
Il pilota ha chiesto di poter tornare sulla pista dell’aeroporto di Otopeni e la sua richiesta è stata immediatamente accolta. Non ci sono stati problemi con l’atterraggio e, subito dopo, i 169 passeggeri a bordo sono stati trasferiti su un altro aereo della compagnia Ryanair che li ha portati a Londra.
Molti hanno raccontato di essere rimasti traumatizzati dopo la brutta disavventura che si è conclusa con un atterraggio d’emergenza.
Le autorità hanno spiegato le cause della perdita di fumo indicando una perdita di liquido di sbrinamento che sarebbe finito nel sistema di condizionamento dell’aria, prendendo fuoco.
Come potete sentire dal video postato da Cosmin Malureanu, uno dei passeggeri presenti a bordo del Boeing 737-800, molti piangevano e urlavano per la paura. Fortunatamente, tutto si è concluso nel migliore dei modi.
Non ci sono stati feriti o intossicati dal fumo e tutto hanno potuto proseguire il loro viaggio verso Londra. Ricordiamo che il viaggio in aereo, a livello statistico, è uno dei metodi più sicuri per spostarsi nel mondo.