All’Eurogruppo è stato raggiunto un accordo definitivo sul Mes (Meccanismo Europeo di Stabilità): ecco i dettagli

All'Eurogruppo è stato raggiunto un accordo definitivo sul Mes (Meccanismo Europeo di Stabilità): ecco i dettagli

L’Eurogruppo ha finalmente trovato un accordo sul Mes. Su Twitter, il ministro delle Finanze francese Bruno Le Maire ha scritto: “Accordo raggiunto all’Eurogruppo su una linea di credito da 240 miliardi di euro per gli Stati che lo desiderano, per soddisfare le esigenze di finanziamento legate al Covid”.

Il Mes, o Meccanismo Europeo di Stabilità, detto anche fondo salva-stati, serve per garantire la tenuta economica della zona Euro. Il Mes emette prestiti sulla base di rigide regole, e condizioni. In caso di necessità , lo stato interessato avanza una richiesta di assistenza. Viene effettuata un’attenta analisi sullo stato del paese interessato, ed in seguito l’organo plenario del Mes decide come agire.

Tutto questo dovrebbe avvenire nell’arco di sette giorni. Le critiche mosse a questo organo sono molte. Dopo alcune recenti modifiche, i requisiti per accedere a questo fondo si sono inaspriti. Ma per far fronte a quest’emergenza improvvisa l’Eurogruppo ha dovuto trovare un compromesso.

Lo stesso, Le Maire, ha comunicato che la linea del Mes sarà operativa dal primo giugno.

I ministri hanno trovato una conclusione finale comune: “la sorveglianza ed il monitoraggio dovrebbero essere commisurati dalla natura dello shock simmetrico causato dal Covid-19.

L’intensità della sorveglianza sui conti dovrebbe essere commisurata e proporzionata alla severità delle difficoltà finanziarie incontrate, e dovrebbe tenere in considerazione la natura dell’assistenza finanziaria ricevuta”.

I ministri si sono acordati su un sistema di allerta che si attuerà per assicurare una puntuale restituzione dei fondi messi a disposizione.

Il ministro dell’Economia italiano Roberto Gualtieri ha commentato su Twitter: “L’Eurogruppo conferma che il Mes potrà offrire finanziamenti per il 2% del Pil a tasso quasi zero per spese sanitarie e di prevenzione dirette ed indirette legate al Covid-19. La Commissione verificherà solo questo requisito. Non potranno essere introdotte condizioni aggiuntive”.

Il commissario Ue all’Economia Paolo Gentiloni, dopo la conclusione dell’incontro dell’Eurogruppo ha dichiarato che l’accordo raggiunto, potrà essere d’aiuto a molti paesi colpiti da questa improvvisa emergenza sanitaria. Ha infine precisato che la decisione dell’accesso a questo fondo resta sempre e comunque legata alla singola decisione degli stati membri.