Ami i cani più di me: marito geloso lancia chihuahua dal balcone
Ami i cani più di me, ha detto il marito alla moglie. Così a Chicago una lite tra coniugi è terminata con il decesso di un chihuahua
La gelosia può rendere far diventare matti, ma quello che si è consumata a Chicago è davvero una follia impietosa, che ha finito per uccidere un povero animale indifeso: al grido di “Ami i cani più di me” un uomo ha deciso di prendersela con i due cani della moglie.
Questa storia di ordinaria follia è accaduta a Chicago, dove Jerald Jeske, ex avvocato di Park Ridge, vive insieme alla moglie. Nel tragitto di ritorno da una festa di Natale la donna esprimeva preoccupazione per i due chihuahua rimasti soli. Il risultato è stato un raptus dell’uomo, che per altro aveva iniziato a schiaffeggiare la donna mentre erano in auto. Una volta arrivati davanti casa, la donna non ha avuto neanche il tempo di pensare: dapprima l’uomo l’ha chiusa in macchina e poi, nelle poche frazioni di secondo che la donna a perso per uscire, è corso per scale.
Arrivato all’appartamento al secondo piano, Jeske si è chiuso in casa. La donna è così corsa da un vicino per chiedere la chiave di riserva, ma non appena ottenuta ha sentito uno dei suoi cani guaire disperatamente dal cortile. Fiondatasi di sotto, ha fatto l’amara scoperta.
Il più grande dei suoi due cani, 16 anni, era riverso per terra, faticava a respirare, guaiva e perdeva sangue dall’orecchio. La donna lo ha raccolto, ma era ormai troppo tardi: l’uomo li aveva lanciati entrambi dalla finestra e il cane è morto tra le tue braccia.
L’altro cane, di 14 anni, non è stato ritrovato: pare sia fuggito in preda al terrore. Jerald Jeske, intanto, è stato condannato a pagare 10 mila dollari per crudeltà aggravata sugli animali.