Amuchina fai da te: la ricetta del Ministero della Salute e dell’Organizzazione Mondiale della Sanità

AMUCHINA FAI DA TE: come farla in casa in modo semplice, seguendo le direttive del Ministero della Sanità e dell'OMS

L’Italia intera è in allarme ed è spaventata dalla diffusione del Coronavirus. Quasi ovunque, ormai, è impossibile trovare mascherine, Amuchina per le mani o prodotti disinfettanti simili. Le farmacie, i supermercati e i negozi per l’igiene, sono stati svuotati. Anche acquistare questi prodotti online, è diventato impossibile, poiché i prezzi sono arrivati alle stelle. C’è chi purtroppo, in un momento del genere, ne approfitta.

Per questo motivo, per tranquillizzare le persone, il Ministero della Salute e l’Organizzazione Mondiale della Sanità, hanno consigliato di fare l’amuchina fai da te, in casa.

Gli enti sanitari hanno diffuso una ricetta, che adesso sta impazzendo i social network. Il loro consiglio principale è quello di lavare spesso le mani e in modo accurato, per almeno 20 secondi con acqua e sapone. Spesso però, non è possibile farlo, soprattutto dopo aver preso mezzi pubblici o frequentato luoghi troppo affollati (anche se momentaneamente il consiglio è di non farlo assolutamente).

Di seguito gli ingredienti per creare l’amuchina fai da te in casa:

– 883 ml di alcol etilico al 96%, acquistabile nei supermercati o nelle drogherie.

– 42 ml di acqua ossigenata al 3%, necessaria per annullare l’effetto delle spore batteriche presenti nella superficie dove stiamo preparando il composto.

– 15 ml di glicerina al 98%, necessaria per aumentare la densità del prodotto.

– Acqua distillata oppure bollita e poi fatta raffreddare. Quantità: quanto basta per arrivare ad un litro.

Una volta preparato il composto, che per l’appunto sarà di un litro, va raccolto in apposite bottigliette, pronte all’utilizzo nel momento del bisogno.

l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha sottolineato il fatto che l’alcool etilico utilizzato nella ricetta non deve essere assolutamente inferiore al 75% e che agisce meglio, se viene diluito nell’acqua.

Il prodotto va utilizzato per almeno 30-40 secondi. ATTENZIONE: l’uso frequente di questa soluzione, così come quello di altri gel disinfettanti, può provocare secchezza della pelle e favorire lo sviluppo di resistenze ai batteri, andando poi ad aumentare il rischio di infezioni.

Molto importante è anche disinfettare le superfici. È sufficiente utilizzare disinfettante al cloro, alcol o candeggina.

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