Arrivati i risultati dell’autopsia effettuata sul corpo senza vita di Luca Re Sartù: com’è morto il 24enne
Un batterio killer, che non gli ha lasciato scampo: arrivati i risultati dell'esame autoptico effettuato sul corpo di Luca Re Sartù
Sono stati diffusi risultati dell’autopsia effettuata sul corpo senza vita di Luca Re Sartù. Il giovane catechista ha perso la vita dopo un viaggio in Portogallo, al quale aveva partecipato con i suoi coetanei dell’oratorio, per la Giornata Mondiale della Gioventù.
Luca Re Sartù aveva solo 24 anni, mentre si trovava in Portogallo ha accusato i malesseri di un’influenza e una volta rientrato in Italia, le sue condizioni sono peggiorate. È stato ricoverato all’ospedale di Castellanza, fino a triste epilogo. Purtroppo i medici non sono riusciti a salvargli la vita.
Lo scorso 14 agosto, all’ospedale San Gerardo di Monza, si è svolta l’autopsia sul corpo del ragazzo. Il medico legale ha stabilito che il decesso è avvenuto per una setticemia. Luca Re Sartù ha contratto un batterio fatale, che ha scatenato una grave infezione. La salma è stata restituita ai familiari e nella giornata di domani, 18 agosto alle ore 10:00, verrà celebrato il funerale della chiesa parrocchiale di Sant’Ilario. La stessa struttura religiosa frequentata dal ragazzo.
Il ricordo di Luca Re Sartù per sempre nel cuore di chi lo conosceva
Dopo tanti giorni di attesa e di domande, la famiglia ha avuto delle risposte. In tantissimi, in questi giorni, lo stanno ricordando per la straordinaria persona che si è sempre dimostrato. Ha lasciato un vuoto incolmabile.
È una responsabilità troppo grande riassumere Luca in poche righe, perché era come la luce, impossibile da contenere in poco spazio, ma destinato a brillare e a sprigionare tutto il suo splendore e la sua potenza senza limiti. Aveva la capacità di trasmettere serenità con il suo sguardo gentile. Sempre a disposizione per ascoltare chi aveva intorno sapendo intuire anche il non detto e custodendo ogni confidenza con delicatezza e affetto.
Questo il ricordo che continuerà a vivere per sempre nel cuore di chi lo conosceva e amava.