Attaccato dal cane di casa, la situazione è seria, soccorsi costretti ad intervenire 

Un uomo aggredito dal suo cane corso nel giardino di casa ha riportato gravi ferite. L'episodio riaccende il dibattito sulla sicurezza nella convivenza con animali di grande taglia

Un episodio drammatico ha scosso una tranquilla villetta nel basso Lazio, dove un uomo è stato aggredito dal suo cane. Questo evento ha suscitato preoccupazione e dibattito sull’imprevedibilità dell’animale domestico, anche quando si tratta di una razza generalmente considerata affettuosa. La vittima, un professionista stimato, viveva una vita ordinata, dedicandosi al lavoro e alla famiglia, senza alcun segnale che potesse far presagire un simile attacco.

La vita dell’uomo e il suo legame con il cane

Il protagonista di questa storia è un uomo di poco più di quarant’anni, noto nella sua comunità per la sua esperienza nel campo della sicurezza antincendio e per essere stato un calciatore dilettante in varie squadre della regione. Fino all’episodio in questione, la sua esistenza si svolgeva tra impegni lavorativi e momenti di svago a casa, dove il cane corso, che aveva cresciuto fin da cucciolo, era parte integrante della sua famiglia. La loro relazione sembrava solida e rassicurante. Tuttavia, l’aggressione avvenuta nel giardino domestico ha infranto questa apparente armonia. Durante una normale giornata, il cane ha iniziato a mostrare un comportamento inaspettato, ringhiando e fissando il padrone con un’espressione di tensione. Da quel momento, l’uomo ha iniziato a sentirsi intrappolato nella sua stessa abitazione, temendo che un semplice tentativo di uscire potesse rivelarsi fatale.

Il drammatico attacco e il soccorso

In un tentativo disperato di riacquistare il controllo della situazione, l’uomo ha provato a calmare il cane con cibo, giochi e carezze, ma senza successo. Quando ha deciso di tentare una fuga attraverso una porta secondaria, ha vissuto un’esperienza traumatica. L’animale si è scagliato su di lui con una violenza estrema, mordendolo ripetutamente e facendolo cadere a terra. La vittima ha descritto il momento come un incubo, con un dolore lancinante e una grave perdita di sangue. Solo grazie al suo istinto di sopravvivenza e a una forza improvvisa, è riuscito a colpire il cane a sufficienza per rientrare in casa e chiudere la porta, mentre le sue urla richiamavano l’attenzione dei vicini.

Intervento dei vicini e soccorsi sanitari

La situazione si è intensificata ulteriormente quando alcuni vicini, allertati dalle grida, sono accorsi per cercare di capire cosa stesse accadendo. Rischiando la propria sicurezza, hanno tentato di distrarre il cane, ancora furioso. L’uomo, ferito e in stato di shock, ha trovato la forza per contattare i soccorsi. L’eliambulanza dell’Ares 118 è giunta rapidamente nel piazzale del cimitero di Terracina, dove il personale sanitario ha stabilizzato il ferito prima di trasportarlo d’urgenza all’ospedale San Camillo di Roma. Qui, la vittima è attualmente ricoverata in gravi condizioni a causa delle ferite riportate durante l’attacco.

Le indagini sulla causa dell’aggressione

Il cane corso, secondo le dichiarazioni iniziali, non aveva mai mostrato segni di aggressività in precedenza, e non risultano patologie o traumi recenti che possano giustificare un comportamento così violento. Questo episodio solleva interrogativi sulla sicurezza della convivenza tra uomo e animale, specialmente con razze di grandi dimensioni. Saranno i comportamentalisti e i veterinari a condurre indagini per determinare le possibili cause scatenanti o se l’aggressione sia stata il risultato di una reazione istintiva e inaspettata. La comunità circostante rimane allarmata, riflettendo su come un animale, solitamente considerato un compagno fedele, possa improvvisamente trasformarsi in una potenziale minaccia mortale.