Azioni per cambiare il mondo: il tatuaggio che ci unisce

Azioni per cambiare il mondo: ecco un tatuaggio infinito che ha unito persone provenienti da ogni angolo del mondo per dire basta all'intolleranza.

Viviamo in un mondo in cui crescono le intolleranze. Non riusciamo più ad avvinarci ad altre culture senza partire con preconcetti che non ci permettono mai di conoscere l’altro. Che non ci permettono di apprezzarlo, di amarlo, di accettarlo. E che al contrario ci allontano e rendono il nostro mondo sempre meno in pace. Ci sono azioni per cambiare il mondo che possiamo fare anche noi nel nostro piccolo. Avvicinandoci agli altri. Per diventare un continuum di storie, volti, racconti. Proprio come i protagonisti di questo progetto.

The World Piece

Partendo da uno studio che rivela che il 40% delle persone ritiene che stiamo diventando meno tolleranti rispetto ad altre culture, momondo.it, piattaforma digitale per la ricerca di voli e hotel, ha deciso di realizzare un progetto intitolato The World Piece, un’iniziativa che vuole dimostrare fino a che punto siamo disposti a spingerci per creare legami a livello umano.

I partecipanti al progetto si sono fatti realizzare sulla schiena un tatuaggio. Uniti, messi uno vicino all’altro, questi segni indelebili sul corpo vanno creare una linea continua che collega persone provenienti da tutto il mondo. Perché è questo che siamo: una serie di individui che possono essere diversi e vivere agli antipodi, ma che sono uniti dal fatto di essere umani.

Per Christiansen, VP Marketing EMEA di momondo, spiega: “Per contrastare la percezione di un mondo sempre più diviso, emersa dal nostro studio, abbiamo deciso di creare una manifestazione vivente e dal forte impatto visivo del legame che esiste tra gli esseri umani. Abbiamo chiesto a persone di tutto il mondo, ciascuna con una storia diversa, di partecipare offrendosi per la realizzazione di un tatuaggio che collegasse le loro schiene grazie a un’unica linea continua, a dimostrazione che, nonostante le nostre differenze, siamo tutti uniti dalla nostra umanità. Ci ha colpito ricevere così tante candidature per il progetto”.

Il progetto ha coinvolto 61 persone provenienti da paesi e realtà sociali differenti, che hanno accettato di trasformare il proprio corpo in una tela che racconta la loro storia e che diventa ambasciatore di un’importante missione: unire tutto il mondo.

azioni per cambiare il mondo

I tatuaggi, unici come ogni persona lo è, sono opera di Mo Ganji. Messi uno vicino all’altro diventano un’opera d’arte che ci ricorda che non dobbiamo mai chiudere la porta agli altri. Che dobbiamo sempre avere una mente aperta, curiosa, che dobbiamo impegnarci a creare legami con chi ci sta vicino, ma anche con chi è lontano da noi. Per rendere il mondo più aperto e tollerante. Un posto migliore dove vivere.