Bambina di 6 anni costretta a restituire il pranzo a scuola: non aveva 2.25 dollari per pagarlo

Una bambina d i 6 anni ha dovuto restituire il suo pranzo caldo a scuola: non aveva i soldi per poter pagare il cibo. Ecco cosa è successo dopo.

Anya Howard è una bambina di soli 6 anni che un giorno a scuola è stata costretta a restituire il suo pranzo caldo, che le era appena stato servito. Un inserviente della mensa aveva scoperto che quella piccola alunna non aveva soldi per pagarlo. Le mancavano 2.25 dollari per mangiare a scuola con tutti gli altri.

La piccola Anya Howard frequenta la scuola materna. Un giorno alla mensa le è stato chiesto di restituire il vassoio con il cibo caldo che si apprestava a mangiare, quando all’improvviso un dipendente ha detto che nel suo conto per pagare ogni pasto non aveva abbastanza soldi. Mancavano 2.25 dollari. Alla piccola è stato chiesto di andare in fondo alla fila per aspettare il pranzo alternativo riservato in questi casi: panino con burro d’arachidi e gelatina.

Anya Howard ha dovuto subire le prese in giro degli altri ragazzi che davanti a lei si prendevano gioco della sua situazione. E lei si sentiva tanto triste. “Mi hanno detto che avrei dovuto restituire il cibo”. Ha detto la piccola, mentre Dwight Howard, il nonno, ha raccontato a tutti quella che per lei è stata la passeggiata della vergogna: “Deve essere stato imbarazzante per una bambina di 6 anni. Quando ne parlava con me, era più che triste”.

Il credito della mensa della scuola materna di Greenwood era sceso a 0.10 dollari, secondo una nota pubblicata dalla scuola. Il nonno ha poi detto che nessuno dalla scuola ha informato la famiglia dello stato del suo conto per il pranzo. Secondo lui era responsabilità dell’istituto far sapere che stavano finendo i soldi per servire un pasto caldo alla bambina. E lei non avrebbe provato tutto quell’imbarazzo.

“Hanno aspettato che rimanesse un centesimo, le hanno negato l’opportunità di mangiare il pranzo che aveva e poi ha dovuto fare la fila per aspettare il pasto alternativo”. Di solito i genitori ricevono un promemoria di pagamento quando il conto scende sotto i 5 dollari, ha sottolineato il sovrintendente delle scuole della comunità: Non è un evento insolito per più studenti ricevere il pranzo alternativo in un dato giorno. Ogni volta che ciò accade, il nostro personale cerca di gestire tutti questi nel modo più discreto possibile… Permettiamo agli studenti di addebitare due pasti caldi prima di ricevere il pasto alternativo”.

E allora cosa è successo?