Bambina morta avvelenata: sua nonna le ha somministrato l’insetticida al posto dello spray per la tosse

TRAGEDIA: bambina morta avvelenata. Sua nonna ha scambiato lo spray per la tosse con l'insetticida.

Dolore e sgomento in Colombia, per un bambina di circa diciassette mesi, morta per avvelenamento, a causa di un fatale errore commesso da sua nonna. Quest’ultima le ha somministrato lo spray per la tosse, non rendendosi conto che il liquido all’interno dell’involucro era stato sostituito con l’insetticida per uso agricolo, il Lorsban.

E’ accaduto nel comune di Toluviejo (distretto di El Cañito), lo scorso 8 dicembre. Secondo quanto riportato, la piccola, figlia di una ragazza di 19 anni, si trovava con sua nonna e con sua madre, quando ha iniziato a tossire in modo incessante. Così la donna ha pensato di calmare l’attacco con un medicinale nell’armadietto, ma a causa di un forte raffreddore, non ha riconosciuto l’odore del Lorsban.

Quest’ultimo è un potente veleno usato di solito nel lavoro sul campo, per il trattamento di parassiti ed erbe infestanti.

La famiglia si è resa conto dell’incidente, quando la bambina ha iniziato a sentirsi male. E’ stata portata con urgenza all’ospedale Toluviejo Health Center, dove i medici hanno cercato di fare tutto il possibile. Purtroppo non sono riusciti a fare nulla. La piccola si è spenta tre giorni dopo, il successivo mercoledì.

L’autopsia sul corpo della bambina è stata disposta dal personale del Technical Investigation Corps (CTI) della Procura della Repubblica: morte per avvelenamento.

La salma è stata poi consegnata alla sua famiglia, per permettere ai genitori di organizzare la cerimonia funebre.

La vicenda si è diffusa in tutto il mondo ed è stata riportata dalle più importanti testate giornalistiche.

Non è stato reso noto chi abbia sostituito lo spray per la tosse con l’insetticida, ne se l’autorità abbiano aperto fascicoli su quanto accaduto.

La famiglia è sconvolta e in molti si sono stretti intorno al loro dolore. Un banale errore che è risultato fatale ed è costato la vita ad una bambina di soli diciassette mesi.